PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] liberazione dal disegno: un mosaico di Pella, la capitale del regno macedone (v. vol. v, fig. 295 e voce pella) databile alla della p. ellenistica si protrarrà, nella parte orientale dell'Impero, sino a incontrarsi con la nuova concezione del disegno ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] prima del IX secolo, sembra possibile attribuirne la costruzione all’uno o all’altro dei due imperatorimacedoni. In questa dinastia, un imperatore in particolare, Costantino VII, ebbe a cuore la valorizzazione dei rituali intorno a Costantino I, suo ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] in due fasi, che traggono il loro nome dalle dinastie che si succedettero al vertice dell'impero: i Macedoni e i Comneni. Durante la c.d. rinascenza macedone furono prodotte opere a carattere enfaticamente antichizzante e fu nel sec. 11°, sotto gli ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] tutto il Mediterraneo, per influenza dell'arte militare macedone, un perfezionamento della poliorcetica; in Italia le innovazioni stile strettamente funzionale, l'esperienza delle città periferiche dell'Impero.
Bibl.: In generale v. M. E. Blake, ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] viene considerato strettamente apparentato alla stagione della rinascenza macedone e le pitture datate alla prima metà del ivi, pp. 915-917; A.M. Romanini, Dal ''sacro romano impero'' all'arte ottoniana, Introduzione, in id., Il Medioevo (Storia dell' ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] più alto del rinnovamento complessivo legato alla dinastia macedone, si datano i primi due edifici religiosi Sinan Paşa.
All’arrivo degli Ottomani il Grande Palazzo degli imperatori bizantini era in condizioni rovinose e Mehmet II scelse un ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] l'efficacia con l'insediamento di popolazione greca e macedone, mirante a consolidare i precari legami delle regioni di Hatra, Assur e Seleucia sul Tigri costituiva il fulcro dell'impero, le aree in cui sono stati individuati e, più raramente, ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] conquista dell'Oriente da parte di Alessandro il Macedone, dopo la vittoria sugli Achemenidi nel 331 a.C., segnò una svolta fondamentale nella storia del Medio Oriente, ponendo fine al grande impero persiano e alle antiche culture locali e immettendo ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] i, fig. 51) e il gesto che simboleggia in un sovrano mortale l'assunzione dell'impero; per la prima volta a quanto sembra fu usato per Filippo il Macedone sulle monete che lo raffigurano alto sul suo cavallo. Anche il Marc'Aurelio del Campidoglio (E ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] e in particolare l'isola di Gotland.A Bisanzio e nei territori dell'impero bizantino la produzione epigrafica si sviluppò fino al pieno sec. 7° secondo a parte alcune eccezioni risalenti alla rinascenza macedone (secc. 9°-10°), il quadro complessivo ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
orientalizzare
orientaliżżare v. tr. [der. di orientale]. – 1. Avvicinare alla civiltà, alla cultura, ai costumi orientali; imporre o imprimere (a una regione, a un popolo) un carattere orientale. Rifl. o intr. pron., orientalizzarsi, assumere...