Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] ., 29). Forse la sua costruzione era già iniziata nei primi decennî dell'Impero; esso però, ancora nel V sec. d. C., si chiamava Portus , con nicchie sulla fronte (sarcofagi di Aurelio Macedone nel Museo Nazionale, di Seda nel Museo Arcivescovile ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] marginali dell'Asia Minore che, ripresa dalla corte macèdone, ebbe influenza sui regni dei Diadochi e sulle regioni ss.).
Entrambe le lastre tombali testimoniano per la prima volta nell'Impero romano d'Oriente il tipo di s. a colonne con cinque ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] r. più frequente in epoca mediobizantina è quello del donatore - un imperatore, un re, un nobile o un vescovo - rappresentato nell'atto di di caratterizzazione ricomparve con gli imperatori della dinastia macedone, a partire dalla seconda metà ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] III e l'assoggettamento dell'Irān da parte di Alessandro il Macedone (464-330 a. C.).
Assunto a capo della confederazione delle N, alla Giudea a S. La possibilità di creare un impero così vasto in un periodo di tempo relativamente breve era dovuta al ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] ciottoli hanno procurato gli scavi da poco iniziati a Pella in Macedonia, ancora quasi del tutto inediti, dei quali ci è concesso circa il 319 d. C., e via dicendo; l'uso del vetro impera sempre, come abbiamo detto, nei m. di pareti e di vòlte. M ...
Leggi Tutto
Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] a. C., la città godette di grande floridezza sotto l'Impero, arricchendosi di splendide opere pubbliche. Nel 51 d. C furono edificati i santuari: gli edifici civili dovettero aspettare la liberazione macedone. Alla fine del IV sec. a. C. si costruì il ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] nuova civiltà; quella che si va diffondendo soprattutto nella Macedonia. Non si tratta più di richiamare i già superati , pp. 213-17 (cfr. anche: Id., Storia economica e sociale dell’impero romano, Firenze 1933, tavv. III, 5; XII, 2).
G. Rodenwaldt, ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] estensione del peristilio rispetto a quella delle stanze), quello macedone di Palatitza (v.), databile verso la fine del trionfale che reca alla sala coperta a cupola dove l'imperatore sassanide dava udienza a coloro che erano stati ricevuti nell' ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] caratteristiche tipiche dell’immagine del condottiero macedone. La conseguenza di questa scelta iconografica avvolto in spire. Perciò per mezzo del dipinto, realizzato a encausto, l’imperatore mostrava a tutti il drago, sotto i piedi di lui e dei ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] liberazione dal disegno: un mosaico di Pella, la capitale del regno macedone (v. vol. v, fig. 295 e voce pella) databile alla della p. ellenistica si protrarrà, nella parte orientale dell'Impero, sino a incontrarsi con la nuova concezione del disegno ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
orientalizzare
orientaliżżare v. tr. [der. di orientale]. – 1. Avvicinare alla civiltà, alla cultura, ai costumi orientali; imporre o imprimere (a una regione, a un popolo) un carattere orientale. Rifl. o intr. pron., orientalizzarsi, assumere...