CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] i papi lungo le coste dei propri territori.Nell'866 l'imperatore Ludovico II ordinò invero di far risiedere il popolo nei come prigione: in effetti Alamūt fu distrutto nel 1256 dal mongolo Hulagu, insieme ad altre fortezze della regione, come quella ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] i loro territori d'origine nella Cina settentrionale a seguito di un lungo conflitto con l'impero Han, essi si trasferirono principalmente in Mongolia e in Transbaikalia, che divennero il fulcro della loro economia nomadica. Le popolazioni locali ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] sua prima comparsa a Roma, diffondendosi poi in tutto l'Impero romano per giungere a sostituirsi al volumen intorno al 4° dei modelli di questi esemplari a caratteristiche peculiari dell'Iran mongolo, per la presenza di motivi decorativi, quali la ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] dell'importanza del s. o del timbro nell'amministrazione. I Cinesi utilizzavano sui documenti s. impressi in rosso. Gli imperatorimongoli possedevano grandi s. rettangolari analoghi a quelli cinesi, ma sui quali il loro nome era scritto in lingua ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] fu scelto da un medico esperto che l'imperatore bizantino aveva inviato al re sasanide Firuz (457 67-90; A.S. Melikian Chirvani, Le Shāh-Nāme, la gnose soufie et le pouvoir mongol, in JAs, 272 (1984), pp. 249-337; Ch. Melville, s.v. Boloöān Kātūn ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] perciò di studiare il sistema viario delle varie province dell'impero abbaside. Al-Kindī (m. nell'874) scrisse per ); R.B. Serjeant, Islamic Textiles. Material for the History up to the Mongol Conquest, Ars Islamica 9, 1942, pp. 54-92; 10, 1943, pp ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] merita la "città universitaria" ar-Rashidiyyah, eretta a Tabriz da Rashid ad-Din, il celebre ministro di Ghazan, l'imperatoremongolo che si convertì all'Islam nel 1295. Questo tipo di edificio fu oggetto di rinnovato interesse in epoca timuride ...
Leggi Tutto
Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] le molte ricerche di studiosi sia cinesi che stranieri, non sono state ancora individuate invece le tombe degli imperatori e dei nobili mongoli che, come riportano le testimonianze storiche, furono sepolti in segrete località sugli altipiani della ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] anche nelle regioni orientali e meridionali. Il selgiuchide Kay-Khusraw II fu sconfitto dai Mongoli nel 1243 e il suo regno divenne un protettorato del vasto impero dapprima mongolo e successivamente (dal 1258) ilkhanide dell'Iran e dell'Iraq, sino a ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] paragonabile a quello romano, il che a volte faceva preferire le vie marittime. Soltanto i Mongoli, nel XIII secolo, avendo creato un impero che andava dalla Cina alla Mesopotamia, costruirono strade degne di questo nome. Infatti, il periodo ...
Leggi Tutto
mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
nababbo
(meno com., e solo nel sign. proprio, nabàb) s. m. [dall’indost. nabab, nawab, che a sua volta è dall’arabo nuwwāb, pl. di nā’ib (da cui naìb), attrav. il fr. nabab]. – Titolo di alti funzionarî dell’Impero mongolo d’India, poi di...