Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] metropolitani sopra i vescovati dell’Emilia. Al crollo dell’Impero d’Occidente (476) si impadronì della città Odoacre, VI alla Francia e fece parte, per tutto il dominio napoleonico, del dipartimento del Rubicone. Tornata a far parte dello Stato ...
Leggi Tutto
(fr. Strasbourg, ted. Strassburg) Città della Francia orientale (272.123 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento del Bas-Rhin e della regione dell’Alsazia. È situata nel Bassopiano Renano, sul fiume [...] consacrò l’unione della città alla Francia. Lo sviluppo economico della città continuò nel periodo napoleonico, sotto la monarchia di luglio e sotto il Secondo Impero. Durante la guerra del 1870-71 la città cadde dopo un assedio di sette settimane ...
Leggi Tutto
VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] fra le flotte di Cesare e Pompeo. Nella decadenza dell'impero, già sotto il regno italico di Teodorico, il municipio romano l'Austria, dal 1806 al 1809 sotto il regno d'Italia napoleonico e dal 1809 al 1918, staccata dalla Dalmazia e annessa all' ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] donna fatale: nel racconto di d'Aurevilly è la sfinge d'un letto Impero che si metamorfosa in una fanciulla taciturna e passionale, che preda un giovane ufficiale napoleonico come la bronzea statua di Mérimée, trasformata in donna, preda l'incauto ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] secolo della Repubblica, e più ancora nella fase dell'Impero, riproduce le condizioni di affollamento dei vivi: nelle e a penose traslazioni notturne.
Le norme emanate dal decreto napoleonico del 23 pratile dell'anno XII (12 giugno 1804), relative ...
Leggi Tutto
Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] e durevolmente la vita quotidiana dei cittadini dell'Impero, dalle isole britanniche alle coste dell'Asia o da rogna" e bisognosi di cure termali. Sotto il dominio napoleonico, la gestione dell'intero complesso viene affidata a una commissione di ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] offerta dal ministro dell'Istruzione e dei Culti dell'Impero austriaco la cattedra di architettura nell'accademia di Venezia, Ferrara, Aggiunte a D., in Architettura in Toscana dal periodo napoleonico allo Stato unitario, Firenze 1978, pp. 47-58; C. ...
Leggi Tutto
BELGIO e PAESI BASSI
G. Arnaldi
Lo stato belga è sorto nel 1830 in seguito alla rivolta delle province meridionali, in prevalenza cattoliche, dell'effimero regno unitario dei Paesi Bassi, scoppiata [...] sia i Paesi Bassi austriaci erano stati soggetti, a diverso titolo, alla repubblica e poi all'impero francese. Tornando dall'Elba, Napoleone mirò anzitutto alla riconquista del Belgio. Waterloo era sulla strada per Bruxelles.Il nome del nuovo regno ...
Leggi Tutto
BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] A. Tagliafichi agli addobbi preparatori per la visita di Napoleone nella città; nel 1806fu chiamato a Milano per giudicare, classicismo tardo, irrigidito nella formula: più Restaurazione che Impero" (Labò), si riscatta nell'instancabile studio dei ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . C. da L. Munazio Planco, ma nel III sec. dell'Impero rovinò in seguito a un incendio, tanto che il Senato e il più singolari, Roma 1700; F. Boyer, L'achats des antiques Borghèse par Napoléon, in Comptes rendus de l'Acad. des Inscr. et Bel. Lettres, ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...