BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese,Torino 1892, I, pp. 372 ss., 493 ss.; Memoriale ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] F. con Maria Carolina d'Austria, sesta figlia dell'imperatrice Maria Teresa. L'unione dei Borboni di Spagna con la Regno delle truppe francesi. Si trattava agli occhi di Napoleone di un doppio tradimento, che conduceva inevitabilmente il Regno ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 1810, a Parigi, nel corso della prima udienza concessagli dall'imperatore, quando questi mostrò dì rimpiangere le sue dimissioni del 1806 . und Bibl., VII (1904), pp. 139-170; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, passim (alle pp. 286-291 le ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] di influenza e controllo della cultura da parte dell'Impero. Proprio da parte di chi, insofferente della dominazione letteraria di Roma è descritta come quella cui il regime napoleonico sembrava aver "fouetté le sang".
Le fatiche letterarie del B ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] protesta per l'annessione della Liguria all'Impero gli procurò per breve tempo qualche noia da der verbotenen Bücher, Bonn 1885, II, pp. 325, 813, 974, 1012; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII (1804-1813), Torino 1906, I, pp. 130 ss., 205, 212 s.; ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] i gendarmi, andar a cantare il Tedeum per le vittorie di Napoleone". Ma la piccola prosperità di Ignazio non si trasmise al figlio piccoli Comuni, più avverso alla tirannide dell'imperatore tedesco che ha trovato degli intellettuali italiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] parte di Romagnosi grande e sodale partecipazione al progetto napoleonico. Nel 1806 fece parte della commissione incaricata di tenere alte le sorti dell’incivilimento, nonostante il crollo dell’impero. A loro volta tutt’altro che bui furono i secoli ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] (di Peter Simon Pallas) in diverse provincie dell'Impero sino ai confini della China, compendiati dal cav studio degli atteggiamenti politici e dei gruppi sociali nell'Italia giacobina e napoleonica, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di un prefetto del Regno italico che dal regime napoleonico aveva avuto il titolo comitale.
Educato a sentimenti però disposti a concedere compensi in territori non appartenenti all'Impero asburgico o posti sull'Adriatico. Un barlume di speranza ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] in Piemonte e, nominato colonnello di Stato Maggiore dell'esercito sardo, veniva addetto al quartier generale dell'imperatoreNapoleone III.
Sembra - come scriverà più tardi Gaspare Finali - che anch'egli partecipasse ai preliminari dell'armistizio ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...