Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] 1410 la città fu conquistata e gravemente danneggiata da Tamerlano. Dopo un breve dominio persiano, cadde nelle mani degli Ottomani, che la conservarono sino alla caduta dell'impero, nel 1918. Ridotta a città di provincia, Baghdad si era spopolata e ...
Leggi Tutto
Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] da Tiglat-pileser III nel 732. Con il crollo dell’Assiria, D. fu annessa da Nabucodonosor II all’impero caldeo, e nel 550 da Ciro a quello persiano, in cui fu la capitale della satrapia di Transeufratene. Dopo la battaglia di Isso (333 a.C.) si ...
Leggi Tutto
turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] Mongolia, che nel 6°-7° sec. crearono il primo Impero t., dove lasciarono monumenti sepolcrali e iscrizioni dei loro capi timuride ‛Alī Shīr Nevāi (m. 1501), che compose in persiano e in t. orientale dando a questa lingua alta dignità letteraria ...
Leggi Tutto
Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] ’arabo, l’ebraico, il siriaco, l’etiopico, il turco, il persiano, il sanscrito, il cinese e il giapponese.
politica Patto o. ( incorporati nello Stato polacco. L’annessione della Transilvania all’impero asburgico (con Leopoldo I, 1691) favorì l’unione ...
Leggi Tutto
Nome di tre sovrani di Persia, della dinastia dei Sasanidi. S. I, figlio del fondatore della dinastia Ardashīr, regnò dal 241 al 272 d. C. Combatté ripetutamente contro Roma, e vinse gli imperatori Gordiano [...] , capitale di un piccolo regno cuscinetto tra la Persia e l'Impero romano. A lui va anche attribuita la fondazione, e gli lasciava mano libera in Armenia, dove infatti il re persiano tentò di instaurare lo zoroastrismo. Gran fondatore di città, come ...
Leggi Tutto
Sistan Regione dell’Iran orientale e dell’Afghanistan sud-occidentale (30.000 km2 ca.). È un territorio endoreico, arido, a vegetazione steppica, in parte occupato da laghi (in Iran il Lago Helmand) che [...] iranica abbraccia però una superficie assai più vasta degli attuali S. persiano e afgano sommati insieme estendendosi soprattutto a oriente, in pieno attuale Afghanistan. Esso fece parte dell’impero sasanide, e, a partire dal 7° sec., di quello arabo ...
Leggi Tutto
ar-Rūm Termine usato dagli Arabi e dagli altri popoli musulmani per indicare l’Impero Romano d’Oriente. Derivato dal gr. ῾Ρωμαῖοι «Romani, Romei», con cui i sudditi dell’impero si designavano, ricorre [...] Corano per indicare lo Stato bizantino. Presso gli scrittori arabi medievali designa talvolta anche le popolazioni latine d’Africa e d’Europa. In persiano e in turco, fin dal 12° sec., si diede l’appellativo di R. ai Turchi d’Anatolia e d’Europa. Il ...
Leggi Tutto
khaṭṭ-i sharī´f Nell’Impero ottomano, si chiamavano così (arabo e persiano «scrittura nobile, sovrana») gli ordini autografi del sultano e tutti i suoi ordini esecutivi.
È celebre tra essi il k. detto [...] di Gülkhāne, rilasciato da ‛Abd ul-Megīd nel 1839, che diede inizio alle riforme ...
Leggi Tutto
MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] , anche se è nota una ribellione all'epoca di Dario i. Dopo il 6° secolo a.C., con il consolidarsi degli imperi iranici a sud e delle società dei nomadi allevatori a nord, la M. si trasformò progressivamente in una marca di confine, intermediatrice ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] il Toynbee segue lo svolgimento di una civiltà o di un ‛impero' con l'occhio attento al momento ch'egli considera conclusivo (e e di templi, e poteva valersi delle epigrafi in persiano antico, i primi anni del Novecento hanno visto dischiudersi ...
Leggi Tutto
persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...