Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] dell’Est scandita dalle vite dei suoi santi e patriarchi e integrata con i maggiori avvenimenti relativi all’Impero romano e persiano e, in seguito, al califfato. L’anonimo compilatore mette a disposizione del lettore tutte le informazioni di cui ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] con l’Impero e donò alla Chiesa la sua preminenza» (2,697,15-18). La nostalgia per la città perduta e riconquistata sembra mescolarsi a una coscienza storica accresciuta dalle vicende del mondo contemporaneo. La città ha rischiato di essere persa per ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] quello di Iside, Serapide e divinità satelliti, provenienti dall’Egitto; e quello di Mitra, in origine persiano, anche se poi nell’Impero assunse una sua fisionomia particolare. Per il cittadino romano vi rientravano anche il giudaismo, nonostante le ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] .
Per quanto riguarda le satrapie meridionali, dotate di una certa autonomia, sotto l’influenza ora della Persia, ora dell’Impero romano, i martirologi possono offrire indicazioni preziose. Le persecuzioni persiane nel IV secolo, al tempo del ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] e per la coerenza della natura cristiana del segno con la politica apertamente filocristiana di Costantino imperatore, dichiarata in Lact., mort. pers. 24,9. Sulla relazione tra segno, innovative decisioni di Costantino nei confronti dei riti pagani ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] , rientra a Roma, Aschida ha la prontezza di indurre l’imperatore a rilanciare le sue proposte del 532 e a mostrare così incitare Cosroe a rompere la pace con i Romani (539), cfr. Pers. II 2,6. « Essendo Giustiniano, per natura un innovatore avido di ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] e la maggioranza della popolazione venne deportata in altre regioni dell'impero, dove se ne perdono le tracce (II Re, XVII). post-esilica fu la ricostruzione del Tempio a Gerusalemme, autorizzata dal re persiano Ciro nel 538 a.C. (Esdra, VI, 1-5). ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] La chiave del mistero ci è fornita da Cedreno28: il persiano Metrodoro si reca, con il pretesto di praticare la autore di una Storia nuova in sei libri che narra la storia dell’Impero romano da Augusto all’estate del 410. Il testo, scritto tra il ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , a metà del VII, del generale dominio arabo-islamico su tutto il Vicino Oriente, venne contesa tra i due imperi romano e persiano, il confine tra i quali avrebbe oscillato su quella piana alluvionale, spostandosi ora a Oriente ora a Occidente, ora ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] cui confluivano i fiumi da ogni parte. Non solo affluivano abitanti provenienti dal nostro Impero, ma anche ismaeliti, persiani, armeni sotto dominio persiano, iberi, omeriti ed altre popolazioni situate in luoghi ancora più remoti. Vi giungono anche ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...