Costantinopoli
Tommaso Gnoli
Una città tra Europa e Asia
Costantinopoli significa "città (in greco pòlis) di Costantino". Si tratta del nuovo nome assunto dall'antica città greca di Bisanzio (oggi Istanbul, [...] Occidente, Roma iniziò a perdere di importanza, fino alla definitiva fine del suo potere, nel 476, Costantinopoli rimase l'unica capitale dell'ImperoRomano protesa sul mare (nota col nome di Corno d'Oro) la seconda, anche Costantinopoli, come Roma, ...
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Mediterraneo
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, quelle settentrionali dell’Africa e quelle occidentali dell’Asia. Per la sua posizione, il M. ha visto fiorire civiltà sulle sue [...] cui impero non sopravvisse alla sua morte (323 a.C.). Verso questa regione, da occidente, cristianesimo. Il crollo dell’imperoromano e le invasioni barbariche segnarono la rilevanza di quest’ultimo, come via d’accesso al Medio Oriente, è risultata ...
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popolazione
L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica. Una vera e propria storia della p. mondiale, basata su una documentazione [...] del quale circa 40 milioni nei territori dell’imperoromano, che comprendeva gran parte dell’Europa, il nera») e cominciò a ritirarsi dall’Occidente nel 17° sec. – hanno provocato del 19° sec., in diversi Paesi d’Europa, la speranza di vita alla ...
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Bari
Anna Lisa Schino
Un porto aperto verso il Mediterraneo orientale
Posta sul Mare Adriatico, allo sbocco di una piana molto fertile, Bari è formata da un centro antico e una città nuova che si è [...] ImperoRomano. Nel Medioevo risentì delle rivalità tra il vicino ducato longobardo di Benevento e l'impero di Bisanzio, di cui divenne (nel 9° secolo) uno dei principali centri in Occidente della città. Dopo l'unità d'Italia (1861) gli ideali liberali ...
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sionismo
Elena Loewenthal
Il risorgimento degli Ebrei
Il sionismo è un movimento di rinascita nazionale come ce ne sono stati molti altri nell’Europa moderna: dall’Italia alla Germania, alla Polonia. [...]
Il 70 d.C. è un momento cruciale nella storia ebraica. Dopo molte vicissitudini, l’imperatoreromano Tito conquista sognare, e soprattutto a ricordare.
«I miei piedi sono a Occidente, ma il mio cuore resta a Oriente», cantava Yehudah ha-Lewi ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] setta) e anche pratiche (l’avversione all’imperoromano) già tradizionali nella stessa Chiesa, ma abbandonate dai partito ariano, sostenuto dall’imperatored’Oriente, Costanzo. Per contro, Costante imperatored’Occidente inviò in Africa due ...
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Danubio
Fiume dell’Europa centrale e sudorientale, nel continente è secondo solo al Volga per lunghezza di corso, bacino e portata. Nasce in Germania merid., nella Selva Nera, e tocca nove Stati (Germania, [...] Nero, via percorsa da popolazioni diverse (celti, germani, unni, avari ecc.). Il D. ha anche segnato, con un tratto del suo corso, il limite dell’imperoromano e successivamente, diventato un’importante via di traffico tra Paesi di diversa economia ...
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Sigismondo Imperatore del Sacro romanoimpero
Sigismondo
Imperatore del Sacro romanoimpero (Norimberga 1368-Znojmo 1437). Figlio di Carlo IV, ereditò il margraviato di Brandeburgo che avrebbe poi ceduto [...] suoi oppositori. Promosse i Concili di Costanza (1414) e Basilea (1431) per sanare lo scisma d’Occidente. Fu incoronato re d’Italia (1431) e, nel 1433, imperatore da papa Eugenio IV. Avversato dai boemi per aver consegnato Jan Hus al concilio tardò ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...]
La notizia della disfatta convinse l’imperatored’Occidente Graziano ad affidare il comando delle truppe ormai in declino non ritardarono la fusione tra V. e Romano-Ispanici, di cui fu notevole riconoscimento l’abbandono della vecchia legislazione ...
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Nome con cui si indicarono i successori di Augusto nel governo di Roma e che fu ripreso più volte nella storia per designare la somma autorità politica.
Il titolo imperiale, cessato in Occidente dopo il [...] nel 1804 il titolo di i., e costrinse Francesco II a rinunciare (1806) al titolo di i. del Sacro RomanoImpero per quello di i. ereditario d’Austria. Intanto, già all’inizio del 18° sec., il titolo di zar di Pietro il Grande era stato tradotto ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...