Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , IX, 1954, p. 454 s.; Nuovi graffiti dagli scavi di Gela, in Röm. Mitt., LXIII, 1956, p. 140 s.; Piccoli bronzi in forma di animali 1958, p. 347 ss.; La Sicilia e l'Imperod'Occidente al principio del V sec. d. C., in Arch. Stor. Sir., 1959-60 ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] rappresenta, in prospettiva, il nuovo Impero: romano, orientale e, ben presto, circa tre chilometri a occidente di quello di Bisanzio 146 Eus., v.C. III 48,1.
147 Cfr. G. Dagron, Naissance d’une capitale, cit., pp. 388-409.
148 Cfr. C. Mango, Le ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] non accettarono naturalmente le decisioni del sinodo romano. Si giunse così alla rottura tra l’episcopato d’Occidente e quello d’Oriente. Il concilio organizzato a Serdica nel 343, con l’appoggio degli imperatori Costante, per la parte occidentale, e ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] negli anni in cui egli consolida il proprio potere in Occidente; la fondazione di un porto a Tessalonica come base logistico secolo, cfr. Milano capitale dell’imperoromano 286-402 d.C. (catal.), Milano 1990. Costantino 313 d.C. L’editto di Milano e ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] dell’impero bizantino-greco, ma anche in Occidente, e a doppio titolo: per la continuità tra l’imperoromano e G. Veinstein, Le rôle des tombes sacrées dans la conquête ottomane, in Revue d’Histoire des religions, 4 (2005), pp. 509-528.
29 G. Mandalà ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] il clero cristiano in Occidente, secondo quanto si deduce tardo imperoromano, Milano 1992, pp. 233-283.
94 Mos. et Rom. v.C. III 66,3. Soz., h.e. II 32,1-6.
126 Cfr. D. Woods, Strategius and the “Manichaeans”, cit., pp. 255-264.
127 Gel. Cyz., h ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] la storia politica e quindi anche offrire una ricostruzione d’insieme sull’Imperoromano, non vide mai la luce. A questo riguardo, degli Illiri, si trova a metà strada fra Oriente e Occidente. In materia di politica religiosa, Mommsen, come già ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] per il tardo Imperoromano. Anche l’Italia fu coinvolta in questo cambiamento: dal 326 al 337 d.C. le in Le trasformazioni del V secolo: l’Italia, i barbari e l’Occidenteromano, Atti del Seminario di Poggibonsi (Poggibonsi 18-20 ottobre 2007), a cura ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] 1910, è un’opera che in parte anticipa quella del 1914: L’Imperoromano e il cristianesimo nei primi tre secoli, I, Da Nerone a manualistica di R. Paribeni, Da Diocleziano alla caduta dell’Imperod’Occidente, in Storia di Roma, VIII, Bologna 1941, pp ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] valore che andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico romano lo mostrano sia la cura letteraria a essa dedicata, sia l'uso Regni d'Occidente, resa possibile dalla situazione italiana e forse sollecitata dalle tensioni con l'Impero: ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...