«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] in tutto l’Imperoromano. Anche in questo l’Oriente precede l’Occidente. In Spagna si . 19.
64 Cod. Theod. XVI 2,2.
65 Cfr. A. Martin, Athanase d’Alexandrie et l’Église d’Égypte au IVe siècle (328-373), Roma 1996, pp. 219-389.
66 Epigrammata Damasiana ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Imperoromano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] suscettibile di verifica. In Occidente la situazione dei cristiani and Christian Church. A Collection of Legal Documents to A.D. 535, I, London 1966, pp. 18-24, Rom. legum collatio XV 3 = FIRA 2,580-581.
72 Per le relazioni tra l’editto dell’imperatore ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] dopo la messa all’indice di un suo volume su L’Imperoromano e il cristianesimo nei primi tre secoli. Da Nerone a Commodo capitale Costantinopoli e, più tardi, il crollo dell’Imperod’Occidente avrebbero permesso alla Chiesa di Roma di sottrarsi all ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] tra religione monoteistica, pacifica potenza dell’Imperoromano e trionfo dell’imperatore pio (9; 10,4), garantito Bible dans l’Occident constantinien, 2 voll., Paris 1982; per un esempio più specifico, cfr. Id., La présentation d’un dossier ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] unità religiosa del cristianesimo l’unità e perpetuità dell’imperoromano, era un pensiero umano che doveva fallire: le vanta il primato di due protomartiri cristiani d’Occidente, i vescovi Tolomeo e Romano inviati in predicazione, «primi Vescovi ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] sino alla sua definitiva distruzione ad opera dei Romani nel 70 d.C.Dopo la morte di Salomone (927-926 a.C.) si di Giudea e in tutto l'Imperoromano, e fungeva anche da tribunale supremo della diaspora ebraica verso Occidente, soprattutto verso la ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] ragion d’essere di questa lunga inserzione, che a prima vista sembra fuori luogo, emerge nei passaggi 5,5; 6,35-37 e 7. Qui si stabilisce un legame tra la celebrazione dei Giochi conformemente ai riti e la salvezza e la prosperità dell’Imperoromano ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] «con la Chiesa d’Occidente e d’Oriente» sarebbe stato espulso dalla comunità senza misericordia.
Con la stagione costantiniana, dunque, un forte principio d’ordine entrava nelle Chiese siriache, interne ed esterne all’Imperoromano. Con esso emergeva ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] ricostituì, come in passato, un unico imperoromano (μίαν ἠνωμένην τὴν ῥωμαίων κατὰ τὸ G. Lettieri, Il senso della storia in Agostino d’Ippona. Il saeculum e la gloria nel De . La parabola della zizzania nell’Occidente latino da Ambrogio a Leone Magno ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] poter stabilire un primo contatto con l'Occidente. Per condurre a termine un incarico così una vera pace con l'Imperod'Oriente. Da parte sua Michele il 10 gennaio. Nell'ultima revisione del Proprium romano del 1963, la festa di G. è celebrata ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...