Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] regno di varare in Occidente provvedimenti che trasmetteva anche in Oriente. Nella subscriptio di Cod. Theod. VI 4,18 D.Chr., I 38; III 43: sulle orazioni de regno, in particolare, P. Desideri, Dione di Prusa. Un intellettuale greco nell’imperoromano ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] ruolo di città dell’imperatore e sede di un secondo Senato, ha offerto ai provinciali d’Oriente l’impareggiabile opportunità di a quello romano –, ma che tentasse di preavvisarne l’élite dirigente tanto d’Occidente quanto d’Oriente, allo scopo ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] occupate da lui), accomunate nella sollecitudine del ‘buon pastore’ romano per l’intero gregge che gli era stato affidato dal Signore dialogava da pari a pari con l’imperatore che sedeva nella nuova Roma d’Oriente). Non è certo se si intendesse ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] del primo libro la figura del re Abgar di Edessa, fuori quindi dall’Imperoromano, primo re della terra a riconoscere la divinità di Gesù (I 13,7 quanto esercitata a Roma, e apprezzata dai cristiani d’Oriente che ne avevano avuto notizia: Eusebio la ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] occupante di Roma. Con tutta la sua vanagloria, l’Imperoromano di Massenzio aveva sviluppato notevoli richiami alla storia e alla più elevato rispetto a quello presente a Bisanzio. L’Imperod’Oriente era ben fornito di uomini illustri, ma quasi tutti ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] II e promulgato come legge vigente nel 438 d.C. (entrando in vigore in Oriente nel 439)9. Fu la più ambiziosa assai antichi. Nuovo era anche l’uso di pene atroci. Il primo Imperoromano non era certamente un regime cortese o gentile, tuttavia l’uso di ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] è eliminato nel 312; e poi, contro il cosiddetto tiranno d’Oriente, Licinio. Il 324 è l’anno della svolta.
Dopo il trionfo su quest’ultimo, Costantino rimane sovrano unico dell’Imperoromano: vincitore dei tyranni e custode di un potere assoluto. Tra ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] D. 337-425, ed. by Av. Cameron, P. Garnsey, Cambridge 1998, pp. 184-210.
20 Da segnalare G.A. Cecconi, La città e l’impero. Una storia del mondo romano ἁρχάς.
107 G. Dagron, L’empire Romain d’Orient au IVe siècle et les traditions politiques de l ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente (catal.), Rimini 2005, a cura di riportata la storia dell’Imperoromano da Nerva fino essere anche decisamente più tarda del IV secolo.
93 LTUR I, D. Palombi, s.v. Arcus divi Con;stantini, p. 91; F ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] , in Ancient World, 27 (1995), pp. 89-101, e per un orientamento T.D. Barnes, Constantine, cit., pp. 97-103.
79 Aug., c. Cresc. partic. 43. Jones (A.H.M. Jones, Il tardo imperoromano [284-602 d.C.], Milano 1973, pp. 132-133) non crede, sulla ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...