TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] Italia, dell’azione politica degli scomparsi imperatorid’Occidente. L’ostentata imitatio imperii e la sottolineatura dell’esistenza di un rapporto speciale fra il re dei Goti e il princeps romano erano funzionali anche all’affermazione della propria ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] civile, e non solo nelle società dell’Occidente, abbiano molto a che fare con i e istituzioni. Dalla caduta dell’Imperoromano a oggi, Torino 1974 ( 3 Età contemporanea, Roma 1996 (Storia d’Europa, Roma 2001); Storia d’Europa in 4 voll., UTET Grandi ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] wang (re del grande regno d'Occidente) in opposizione al regime mancese p. 10 n. 65). 2) Due suppliche all'imperatore K'ang-hsi in data 21 giugno 1669 e , Messina 1699, p. 30).
Fonti e Bibl.: Arch. Rom. Soc. Iesu, Jap.-Sin. 126: G. de Magalhães, ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] D.; era invece una novità il fatto che egli, nella sua tabella pasquale, non facesse più cominciare gli anni dall'imperatoreromano confronto e la reciproca comprensione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente potessero portare, nel modo più rapido ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] imperatorid'Oriente a lasciar sperare una riunione delle Chiese in cambio degli aiuti di uomini e di denaro dall'Occidente ad Avignone "un palazzo speciale in cui il pontefice romano potrà abitare quando e per quanto tempo riterrà necessario". Il ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] a un manoscritto degli atti del concilio dell’869-870 (G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum..., 1767, coll. 419-426; e in liturgia (1988), in Id., Da Oriente e da Occidente. Le chiese cristiane dall’imperoromano all’Europa moderna, a cura di M. Ferrari, ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] degli anni del pontificato di Simplicio furono la caduta dell’Imperod’Occidente e l’inizio di quello che verrà definito lo con il consenso del re: Simmaco infatti riferisce, nel concilio romano del 502, che alla morte di Simplicio il prefetto del ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] casa marchionale di Tuscia e il gruppo riformatore romano certo contribuì a far conoscere in un’ampia Quanto ai diritti spettanti al futuro imperatore Enrico IV, il testo, con dei regni e delle Chiese d’Occidente. Niccolò II strinse rapporti con ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] dal popolo romano al Laterano imperatore, del quale anche lui era suddito, e di agire in modo illegittimo; inoltre i vescovi franchi minacciarono G. IV, qualora avesse persistito nella ribellione, di non riconoscerlo più capo della Chiesa d'Occidente ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] riflettente l'Alto Medioevo, poiché lo sviluppo del diritto negli stati romano-germanici sorti dallo sfacelo dell'Imperod'Occidente è in istretta dipendenza coi diritto romano dell'età ultima del quale sono fonti integranti, e intimamente connesse ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...