CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ; id., I profeti di Cremona. Problemi dell'Occidente romanico (Biblioteca di cultura, 90), Roma 1976b; Passi Pitcher, Cremona. L'organizzazione urbanistica, in Milano capitale dell'imperoromano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 166-167; G. Cantino ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] fu il punto di contatto tra Occidente e Oriente, il territorio dove diverse sconfitta dell'imperatoreRomano IV Diogene , in RbK, I, 1966, coll. 335-349.
N. Firatli, Découverte d'une église byzantine à Sebaste de Phrygie, CahA 19, 1969, pp. 151-166 ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] relazioni commerciali fra Asti e l'Occidente. 1181-1312, a cura di storia di Asti dalla caduta dell'imperoromano sino al principio del X secolo, 354-357; id., La cappella di S. Giovanni presso la Cattedrale d'Asti, FR, s. IV, 3-4, 1972, pp. 261 ...
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Mediterraneo
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, quelle settentrionali dell’Africa e quelle occidentali dell’Asia. Per la sua posizione, il M. ha visto fiorire civiltà sulle sue [...] cui impero non sopravvisse alla sua morte (323 a.C.). Verso questa regione, da occidente, cristianesimo. Il crollo dell’imperoromano e le invasioni barbariche segnarono la rilevanza di quest’ultimo, come via d’accesso al Medio Oriente, è risultata ...
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popolazione
L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica. Una vera e propria storia della p. mondiale, basata su una documentazione [...] del quale circa 40 milioni nei territori dell’imperoromano, che comprendeva gran parte dell’Europa, il nera») e cominciò a ritirarsi dall’Occidente nel 17° sec. – hanno provocato del 19° sec., in diversi Paesi d’Europa, la speranza di vita alla ...
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Bari
Anna Lisa Schino
Un porto aperto verso il Mediterraneo orientale
Posta sul Mare Adriatico, allo sbocco di una piana molto fertile, Bari è formata da un centro antico e una città nuova che si è [...] ImperoRomano. Nel Medioevo risentì delle rivalità tra il vicino ducato longobardo di Benevento e l'impero di Bisanzio, di cui divenne (nel 9° secolo) uno dei principali centri in Occidente della città. Dopo l'unità d'Italia (1861) gli ideali liberali ...
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Danubio
Fiume dell’Europa centrale e sudorientale, nel continente è secondo solo al Volga per lunghezza di corso, bacino e portata. Nasce in Germania merid., nella Selva Nera, e tocca nove Stati (Germania, [...] Nero, via percorsa da popolazioni diverse (celti, germani, unni, avari ecc.). Il D. ha anche segnato, con un tratto del suo corso, il limite dell’imperoromano e successivamente, diventato un’importante via di traffico tra Paesi di diversa economia ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] quelle occidentali. Assunse valore politico-geografico più preciso quando l’Imperoromano fu diviso in Imperod’O. e Imperod’Occidente e quando all’Europa cristiana venne a contrapporsi l’Impero ottomano, di religione islamica.
Dopo che i viaggi di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] (v. sotto ciascuna voce).
La sua funzione attiva di porta d'Italia le venne però dagli ultimi tempi del dominio romano, allorché urgevano le minacce Ravenna, nuova capitale dell'Imperod'Occidente (402 d. C.), ma che non è in fondo se non tardo ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] 1938 l'autorizzazione a riconoscere l'impero fascista d'Etiopia, Parigi non esitò ad , di accordi a difesa dell'Occidente da ogni aggressione. Mentre l'acuirsi circa il 190-210 d. C.
Ma il trovamento più notevole del periodo romano è stato frutto di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...