L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] qualche approssimazione alle provincie orientali dell'Imperoromano, dove l'eredità della Tarda Antichità of Egypt, Oxford 1952; G. Marçais, L'architecture musulmane d'Occident, Paris 1954; J. Terry, Indo-Islamic Architecture, London 1955 ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] : - A) Bisanzio. - Ad Occidente come ad Oriente tra la tarda Antichità legami che univano Massimiliano all'ImperoRomano. In Germania fu senza dubbio l'art antique et l'art italien, in Revue belge d'archéol. et d'hist. de l'art, 21, 1952, pp. 23- ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] di Settimio Severo nel Foro Romano: d'impianto tradizionale, presenta i anche se la diffusione del tipo in Occidente non appare equiparabile a quella del teatro; Italia, in larga parte delle province dell'Impero, con l'eccezione di quelle aree ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] cattedrale di quella importantissima e raffinata metropoli dell’Imperoromano tardoantico57. L’edificio è citato e, due sedi imperiali ‘alternative’ della parte settentrionale dell’Imperod’Occidente.
Le stesse dimensioni della nave unica (inclusa l ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] l’artista aveva eseguito poco prima, nel 1432, dell’imperatored’Occidente Sigismondo, come vedremo tra poco – è ipotizzato da L. translatio ad Russiam della Chiesa cristiano-ortodossa e dell’imperoromano-bizantino, e per la genealogia ‘bizantina’ e ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] d'impedire che i luoghi di culto fossero, dal punto di vista amministrativo, in mano a persone estranee all'ambito ecclesiale. In Occidente miriade di stati più che l'erede dell'Imperoromano, che espressioni di deliberato individualismo si diffusero ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , IX, 1954, p. 454 s.; Nuovi graffiti dagli scavi di Gela, in Röm. Mitt., LXIII, 1956, p. 140 s.; Piccoli bronzi in forma di animali 1958, p. 347 ss.; La Sicilia e l'Imperod'Occidente al principio del V sec. d. C., in Arch. Stor. Sir., 1959-60 ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] di patrizî e imperatori. I soggetti trattati , Le c. romane, Roma 1933, pp. 64-73; P. Styger Die röm. Katakomben, Berlino 1933, pp. 228-244; C. Serafini, in Scritti in . v. Malta, IV, Archeologia).
Altre regioni d'Occidente e d'Oriente:
F r a n c i a. ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] (Hjort, 1979). Se ne deduce dunque che, come in Occidente, anche in Oriente dovevano esistere in quest'epoca vere p. S. Ambrogio. I resti della porta lignea, in Milano capitale dell'imperoromano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 129-132; L.R. ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] d'incontro fin dall'età più remota delle varie culture provenienti dal settentrione, dall'oriente e dall'occidente . 12 ss.; G. Calza, Contributi alla storia dell'edilizia nell'imperoromano, le case ostiensi a cortile porticato, in Palladio, V, 1941, ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...