MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] impero. Vero è ch'ebbe pure a subire qualche perdita: Bisanzio le sottrasse tutto l'Oriente latino e per un certo tempo anche alcune parti d a leggere e ad illustrare i testi del diritto romano. Maestro eccellente, egli attirò subito gran numero di ...
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Giovanna Cosenza
Eco: dal Medioevo al mondo digitale
L’autore di Apocalittici e integrati è sempre stato un tecnoentusiasta, e fin dal 2001, grazie a lui, sono stati introdotti corsi universitari sui nuovi media. Accusato di non capire i social network («legioni di imbecilli»), in realtà per lui Internet ... ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è stata per la prima volta considerata come un periodo a sé ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto di partenza. Della storiografia antica – sia latina sia greca – quel che si conservò fu, come si sa, assai poco. ... ...
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Girolamo Arnaldi
Non passa quasi giorno che, a proposito dell’approvazione di una legge, della dichiarazione di un uomo politico, di una presa di posizione della Chiesa, della sentenza di un tribunale, i giornali, per mostrare la loro disapprovazione, non la bollino nel titolo degli articoli in cui ... ...
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Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra storia, sono avvenute moltissime cose. È stata l’età di Carlomagno e della cavalleria, delle crociate e dei Templari, ... ...
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Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello che lo separa dalla tarda antichità, fino ai primi decenni del sec. VIII, se non oltre; quello che lo distingue dalla ... ...
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GIUSTINIANO, imperatored'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] Oriente e dell'Occidente. Il suo regno rappresenta un momento definitivo nel moto di trasformazione dell'impero da romano ultima parte del Dig. infortiatum, e precisamente dalle parole tres partes di D. XXXV, 2, 2 sino a tutto il libro XXXVIII, era ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] di acquisti; dinasti spodestati ed esuli; Imperod'Oriente, Imperod'Occidente, papato, ciascuno con interessi proprî , invero, feudale; ma l'autorità regia, conmpita, per influenza romano-bizantina, come derivante da Dio, fu grandissima. E ciò, se ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] .
Chiesa.
Quando l'Imperoromano fu diviso da Diocleziano in quattro grandi prefetture, quella dell'Illirico orientale fece parte dell'Imperod'Occidente fino al 389, nel quale anno fu ceduta all'Imperod'Oriente. Ecclesiasticamente dipendeva da Roma ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] Medioevo e il Rinascimento. - Caduto l'Impero, per molti secoli, in Roma "si vendeva Polycarpe), così come alcuni dell'Oriente son dovuti all'iniziativa e (1904); Chaillan, Les aqueducs rom. d'Aix-en-Prov., in Bull. arch. du Com. d. Trav. Hist., II ( ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] bizantino, lo stesso Macedone venne trasformato in uno di loro.
Il Romanzo di A. nella cultura dell'Imperoromanod'Oriente ebbe un peso così notevole che a partire dal sec. 4° sostituì man mano tutte le altre fonti sulla sua storia, delle quali ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] novità, l’Europa occidentale nell’alto medioevo restava, rispetto ai grandi imperi orientali, un continente sottosviluppato.
L’imperoromanod’Oriente durò mille anni dopo la caduta di quello d’Occidente. E nei secoli tra la fine dell’antichità e l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di uno Stato che racchiuda gli Slavi del sud (“jugoslavi”) nasce nel XIX secolo, [...] un’area che ha vissuto forti divisioni, tra ImperoRomanod’Oriente e d’Occidente, cristianesimo orientale e occidentale, Sacro RomanoImpero e Impero bizantino, Impero degli Asburgo e Impero ottomano. Popolazioni slave colonizzano l’area balcanico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Imperoromanod’Oriente l’arte [...] dell’ufficializzazione del cristianesimo quale religione di Stato e della nomina di Costantinopoli a capitale dell’imperoromanod’Oriente, la Chiesa accoglie quasi interamente il linguaggio dell’arte classica associandosi inevitabilmente al glorioso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] è solo il risultato della conquista musulmana delle province intellettualmente più avanzate dell’Imperoromanod’Oriente e dell’Impero persiano – Antiochia, Edessa, Nisibe, Harrān, Qennešrīn, Rešainā, Gondešapūr –, ma anche della situazione politico ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...