incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] di rame e di bronzo, monili d'argento e d'oro, e questa antica pratica, artigianale e artistica, si trasmise nei secoli dall'ImperoRomano fine del 14°secolo) testimoniano il perdurare di questa tecnica in Occidente nell'età classica e per tutto il ...
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ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] venire concepita come fenomeno storico (si pensi all'imperatore, germanico ma nello stesso tempo successore di quello dell'Imperoromano, alla sinagoga simbolo dei perfidi ebrei uccisori di Cristo, mentre contemporaneamente i personaggi dell'Antico ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Gotico duecentesco.L'arte b. esercitò in Occidente l'ultima, vasta influenza sulla pittura italiana del pp. 39-61; ImperiRomano e Bizantino, regni barbarici in Italia attraverso le monete del Museo Nazionale di Ravenna, a cura di E. Ercolani Cocchi, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] nazionale, che avrà lo scopo di raccogliere suppellettile e oggetti dell'età altomedievale.
I confini cronologici del museo sono contenuti nel periodo che ha inizio con il disgregarsi dell'ImperoRomano d'Occidente e si conclude con la formazione ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] altri due secoli.
Bibl.: V. in calce al cap. IX.
IX. - Da teodosio alla fine dell'imperoromano d'occidente. - I caratteri accennati a proposito dell'arte di età costantiniana, del suo rarefarsi e del suo assumere aspetti aulici e preordinati da una ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 1972) o prodotto in una provincia dell'Imperoromano d'Occidente, forse in Gallia (Weitzmann, 1977), ° nell'antico cenobio dei Ss. Andrea e Gregorio al Celio, con belle m. di gusto antico. Nel Lazio vi erano altri due centri importanti: Farfa (v.) e ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'ImperoRomano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] di cui è cenno anche in Petrarca), di provenienza ravennate doveva essere anche la statua equestre diimperatoreromano i, 1957; J. Kollwitz, Ravenna zwischen Orient und Occident, in VI Congr. Int. di Arch. Crist., 1962 (riassunti dei rapporti), p. 64 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] imperiali, il proprio palazzo del Laterano e il controllo su Roma, l’Italia e tutto l’Imperoromano d’Occidente.
Il ponte Milvio, l’arco di Costantino, il leggendario luogo di battesimo presso il Laterano e le numerose costruzioni e gli allestimenti ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] Postumo. Il terzo periodo dei mosaici di T. è caratterizzato da un'abbondanza e una ricchezza decorativa dovuta all'importanza assunta dalla città come capitale dell'ImperoRomano d'Occidente.
Notevole il cosiddetto mosaico dei Misteri proveniente ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] l'area carpatica e poi verso aree centrali dell'Imperoromano d'Occidente, quali l'Italia, l'Aquitania, le province Narbonense mezzi folles con il segno del valore XL e XX, la testa galeata di Roma e la leggenda INVICTA ROMA al dritto e la lupa con i ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...