Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] di Magonza, Villigi, resse con mano ferma e abile le sorti dell'Impero, garantendo il proseguimento della politica di O. I e II. Morta fossero in un certo modo unificate da un cerimoniale misto, romano antico e bizantino. L'idea imperiale di O. era ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] del crollo del Reich tedesco, dell'Impero austro-ungarico e dell'Impero russo. Anche se la classe politica preferì . Era il marzo del 1999. In settembre un nuovo presidente, Romano Prodi, si presentò con i suoi commissari di fronte al Parlamento ...
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asburgico, impero
Francesco Tuccari
Il dominio di una famiglia protagonista di cinque secoli di storia
Con la formula impero asburgico si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che [...] I (1218-91) e poi con Alberto I (1255-1308) ‒ ottennero per la prima volta la corona del Sacro RomanoImpero. Durante quegli anni, infatti, gli Asburgo, forti anche dell'enorme prestigio legato a quella carica, consolidarono i propri possedimenti in ...
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Guido Imperatore del Sacro romanoimpero, II duca di Spoleto e re d'Italia
Guido
Imperatore del Sacro romanoimpero, II duca di Spoleto e re d’Italia (m. sul Taro 894). Figlio di Guido I e di Adelaide, [...] , conte di Parigi. Tornato in Italia, sconfisse Berengario duca del Friuli, fu incoronato re d’Italia (889) e poi imperatore (891), rafforzando la propria potenza con il conferimento del regno d’Italia al figlio Lamberto. Contro di lui papa Formoso ...
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romano-barbàrici, régni Reami nati dall'insediamento (fra il 5° e il 6° sec. d.C.) di popolazioni germaniche nelle province dell'Imperoromano d'Occidente.
Le origini
I primi r.r.-b. nacquero all'inizio [...] , tra romani e barbari: questi ultimi infatti avevano servito nell'esercito romano come mercenari, oppure, in quanto alleati, si erano stanziati nelle province di confine dell'Impero. Fu questo il caso degli ostrogoti, il cui re Teodorico era ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’ImperoRomano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] dopo il crollo dell’ordine costituito dalla società industriale, come il M. tradizionale era succeduto all’ordine romano, in una prospettiva catastrofista di ritorno di un passato premoderno.
Una nuova prospettiva
L’alternativa a questa ciclicità ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della spesa pubblica andasse all’esercito e che la carriera militare rimanesse quella più qualificante per gli individui, l’Imperoromano dei primi secoli fu essenzialmente pacifico. La lotta civile, del tutto scomparsa con la fine delle guerre del 1 ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...]
Storia
L’antica Vicetia fu città dei Veneti; nel 49 a.C. con la cittadinanza romana ebbe ordinamento municipale. Caduti l’Imperoromano e i regni barbarici di Odoacre e dei Goti, divenne sede di un ducato longobardo, poi di un comitato franco e dal ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] e obliquo, documentata per tutto il periodo dell’antico francese.
L’inizio del Medioevo coincide con la caduta dell’Imperoromano d’Occidente (476), ma è solo sotto i Capetingi (10° sec.) che troviamo le prime espressioni di letteratura francese ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] utensili e oggetti di lusso, offrivano ambra, pelli di animali e schiavi; caduto l’Imperoromano d’Occidente, questi traffici continuarono con l’Impero bizantino lungo i fiumi Oder, Vistola e Danubio.
Le prime testimonianze scritte sulla storia della ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...