MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] notissimi edifici sacri: li possiamo ammirare ancor oggi tutti, da Venezia a Siviglia, a riprova che la sublimità dell'arte tende a i motivi principali che spinsero nell'845 d.C. l'imperatore Wu-tsung a perseguitare la comunità buddhista e a ordinare ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] fronte al cambiamento di alleanze che l’imperatrice Maria Teresa realizzò tramite la politica matrimoniale 156-172.
21 G. Bernardi, Liturgia e sentimento religioso nel Settecento veneziano e veneto, «Ricerche di storia sociale e religiosa», 32, 2003, ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Parallelamente si adoperò per mediare alcune controversie politico-giurisdizionali tra Venezia e la Santa Sede e per risolvere i perenni contrasti di confine tra la Repubblica e l'Impero, pur continuando ad occuparsi in prima persona dei Teatini, di ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] possibilità di manovra. Solo al culmine del conflitto con Venezia vennero introdotte ulteriori imposte indirette, fra l'altro . Sisto V).
Se l'importo complessivo delle somme pagate all'imperatore e alla Lega in quel momento e nei mesi successivi è ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la fermezza mantenuta, agli inizi del 1583 G. XIII decise di assegnare all'imperatore 100.000 fiorini. Non migliori esiti ebbero i reiterati tentativi di coinvolgere Venezia, il re di Polonia Stefano Báthory e ancora Madrid.
Nella maggior parte delle ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] passare un’area come l’Europa, che dopo il declino dell’Impero romano era in ritardo rispetto al mondo arabo e a quello cinese .
55 A. Colli, Il quarto capitalismo. Un profilo italiano, Venezia 2002.
56 O. Murgia, Giorgio La Pira. Impegno cristiano e ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] ; in corrispondenza assidua con un condiscepolo del convento veneziano, il futuro cardinale P. Zurla, gli raccontava le divieto di battezzare i bimbi nati da matrimoni misti). L'imperatore nella seconda e ultima udienza lasciò al papa una risposta ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] possa un po' rialzarsi. Implicito od esplicito, il suo tono col D. è sempre imperioso. Da lui s'attende un servizio obbediente. Donde, ad esempio, l'invio a Venezia di velluti, rasi, arazzi, argenti, scimitarre, "robbe" varie perché il D. si prenda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] in molti collegi dell’area centro orientale dell’impero (Olomutz, Praga, Bratislava, Znojmo, Jihlava Firenze 2001, pp. 171-201.
A. Barzazi, Patriziato e studi a Venezia nella seconda metà del Seicento: alla scuola dei somaschi, «Studi veneziani», 2002 ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] due principali potenze cristiane della regione; c'era poi da ottenere per lo meno la benevola neutralità di Venezia e dell'imperatore, che per diversi motivi non sembravano molto favorevoli al disegno della crociata.
Non si hanno notizie precise su ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...