Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] anche dopo la fine del dominio straniero da parte di una dinastia autoctona: è questo il caso della Cina dei Ming e della Russia zarista.
Gli imperi delle città-Stato
Gli Stati territoriali urbani costituiscono il punto di partenza degli ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] conosciuto la guerra totale e la militarizzazione della società, ma assisteva anche all’implodere di imperi quali quello austro-ungarico, quello zarista e poi quello ottomano, mentre la Rivoluzione d’ottobre, realizzata in Russia dai bolscevichi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] osservatori, con i relativi fondi, presenti nei territori dell'impero coloniale e dei protettorati; nel 1938 il corpo militare stato un organo militare durante gli ultimi anni del regime zarista e ci vollero ben otto anni perché tornasse a essere ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] sfruttare come forza-lavoro coatta. A essi fecero ricorso, per questi diversi scopi, soprattutto l’impero austro-ungarico, la Germania guglielmina e la Russia zarista.
Kolyma e Auschwitz: i campi di concentramento nei regimi «totalitari». I campi di ...
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Sykes-Picot, Accordo
Intesa segreta (1916) fra l’Inghilterra, rappresentata da M. Sykes (1879-1918), e la Francia, rappresentata da F. Georges-Picot (1870-1951), con l’assenso della Russia zarista, per [...] decidere le rispettive sfere d’influenza e di controllo in Medio Oriente, dopo il crollo ritenuto imminente dell’impero ottomano. All’Inghilterra fu riconosciuto il controllo, diretto e indiretto, di un’area comprendente la Giordania attuale e l’Iraq ...
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occidentalismo
Corrente di pensiero che si sviluppò in Russia fra il 1840 e il 1860 intorno all’idea della necessità di una riforma politica e sociale del Paese che favorisse l’inserimento dell’impero [...] russo nella civiltà occidentale. Gli occidentalisti miravano a una trasformazione dell’autocrazia zarista in una monarchia costituzionale e all’abolizione della schiavitù, in modo da porre le basi per uno sviluppo economico di tipo capitalistico. La ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
russificazione
russificazióne s. f. [der. di russificare]. – Processo diretto a imporre la lingua e la cultura russa e la stessa religione ortodossa a popolazioni entrate a far parte dell’impero zarista: il termine è usato in partic. con riferimento...