Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] p. furono largamente adoperate.
L’avvento del cristianesimo come religione ufficiale dell’Impero Romano ne indirizzò l’impiego in oggetti cerimoniali e rituali; nel loro uso, Bisanzio fu l’erede della simbologia cristiana come dei simboli del potere ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] insularum.
Medioevo ed età moderna
Passata sotto l’amministrazione di Bisanzio, nel 654 R. fu occupata dagli Arabi, ma i R. un feudo, conteso da corsari genovesi, al servizio dell’imperatore, e corsari greci e turchi. Agli inizi del 14° sec ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] il patriarca alessandrino Dioscoro. Iniziò da quel momento la divisione della Chiesa egiziana (e in particolare del patriarcato alessandrino) in due rami: quello cosiddetto monofisita o copto, e quello melchita, fedele agli imperatori di Bisanzio. ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] satrapo Atropate, l’A. fu disputata terra di confine tra Roma (poi Bisanzio) e la Persia sasanide. Occupato e islamizzato dagli Arabi sin dal sec. 7°, fece parte dell’Impero califfale, poi fu diviso tra dinastie locali iraniche e turche. Dal sec. 16 ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] che la storia umana ha conosciuto più volte. I grandi imperi dell'antichità come l'Impero persiano, quello alessandrino, l'Impero romano, il Sacro Romano Impero, l'Impero di Bisanzio e poi quello turco; nell'Ottocento il predominio mondiale inglese ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] che la storia umana ha conosciuto più volte. I grandi imperi dell'antichità come l'Impero persiano, quello alessandrino, l'Impero romano, il Sacro Romano Impero, l'Impero di Bisanzio e poi quello turco; nell'Ottocento il predominio mondiale inglese ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] Tale varietà di forme corrispose per tutto il periodo dell'impero di Roma alla costante ricerca di effetti artistici sempre più d'Oriente dove fin dal trasporto della capitale a Bisanzio, aveva cominciato a manifestarsi in edifici mirabili per ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] Sono riapparsi dei tratti del sec. X, uno con un imperatore (Leone VI) e l'altro con Costantino e Giustiniano che hanno posto in evidenza che l'arte ceramica era assai praticata a Bisanzio. Di certo, la ceramica a riflessi vi era conosciuta in un ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] , dal 1000 al 1024 sotto Venezia, indi nuovamente sotto Bisanzio. Durante le lotte per l'investitura, nell'isola si accesero focolari di un movimento scismatico croato, favorito dall'impero germanico. Venne in questo tempo, probabilmente dal Friuli ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] di lino che vi si producevano. Le relazioni con Bisanzio continuarono tuttavia anche dopo la raggiunta autonomia e anzi si in conseguenza della decisa ripresa politica nel Mezzogiorno dell'impero d'Oriente e sotto la pressione di forti correnti ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...