Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] opportunità politica che lo spinsero a trasformare Bisanzio in Costantinopoli, la nuova città rifondata aveva saputo valorizzare legando di nuovo a sé e all’ideologia dell’Impero rinnovato l’aristocrazia senatoria d’Occidente.
1 Eus., v.C. I ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] con l'attaccamento mostrato dalla Chiesa di Roma alla causa dell'Impero. B., il giorno che Roma gli fu data dal 539, 557, 581 s., 585 n. 2; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941 [-1942], pp. 160-185, 191-193, 203-207; ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] dei sovrani romano-germanici - così come quella degli imperatori dell'Impero rinnovato in Occidente da Carlomagno in poi e come quelle secolo X e di un autore come Ibn Ḥawqal. A Bisanzio tradizioni ancora vive nel VI-VIII secolo sembrano avviate già ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] .
6 S. Cosentino, Iranian Contingents in Byzantine Army, in La Persia e Bisanzio, Convegno internazionale (Roma 14-18 ottobre 2002), Roma 2004, pp. 257-258.
7 S. Mazzarino, L’impero romano, II, Roma-Bari 200515, p. 441; cfr. per gli scambi culturali ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] a qualcuno che non vi era nato. Come Bisanzio trasformata in Costantinopoli, o Constantia (Maiuma di Gaza 21 maggio 1211, sono attualmente venerati nella chiesa di S. Elena imperatrice e il 21 maggio 2012 si è chiuso l’anno giubilare che ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ostilità' fosse sostituita da una nuova pace. In questa, Costantino V, allora sul trono di Bisanzio, avrebbe dovuto riconoscere, vincolando l'Impero a rispettarla per la durata di quaranta anni, le modificazioni che all'assetto politico-territoriale ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] loro Impero se farà sgombrare i franchi da Bisanzio (ibid., p. 811). Questa scelta dimostra che Federico non è l'imperatore che il diritto: 1916, pp. 54-55, 65, 73 e 60) che l'Impero è una difficoltà in più per la Germania, ma per aver legato il re di ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] monarchia alla decisione storica di dichiarare guerra all’Impero asburgico e che fu mantenuto nonostante la sconfitta e memoria di Vincenzo Caldesi: «impronta Italia domandava Roma / Bisanzio essi le han dato».
A dispetto di questa svalutazione dell ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] di Tărnovo. Con la caduta del secondo impero bulgaro sotto il dominio ottomano (1393/1396), Ogăn i muzika, cit., pp. 30-38.
68 Niceta Coniata, Grandezza e catastrofe di Bisanzio, II (libri 9-14), a cura di A. Meschini Pontani, testo critico di ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] di giocare un ruolo locale, romano e italico, e anche mondiale; dopo il 476 essa divenne l’interlocutore del vescovo di Roma e dell’imperatore di Bisanzio, mentre si legava in modo ormai organico alla corte regia, rivestendo incarichi palatini. L ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...