OTRANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Lecce, che sorge sul Mare Adriatico, e propriamente all'inizio [...] méridionale, Parigi 1904; G. Gay, L'Italia meridionale e l'impero bizantino dall'avvento di Basilio I alla presa di Bari (869- -34; G. Carano Donvito,Gli ebrei nella storia economica di Puglia, Roma 1933, pp. 5, 14, 16, 22, con ricca bibliografia sull ...
Leggi Tutto
PACIFISMO
Giorgio Del Vecchio
. Nel suo significato teoretico, il pacifismo è quella dottrina che intende dimostrare la possibilità e il dovere di abolire definitivamente la guerra, instaurando una [...] fonda non su un atto d'arbitrio, ma su un imperativo categorico, ossia su una necessità razionale. Le successive elaborazioni Nelle riunioni congeneri degli anni successivi (Londra 1890 e 1891; Roma 1891, sotto la presidenza di R. Bonghi; Berna 1892; ...
Leggi Tutto
. Figliuolo del precedente. Non era potuto succedere al padre nella marca di Spoleto e di Camerino, passata prima, forse, a Pietro, fratello di Giovanni X, poi ad un fedele di re Ugo di Provenza, Teobaldo, [...] a nome degli apostoli Pietro e Paolo, del papa e del clero romano, rendono omaggio all'imperatore stesso in nome del "gloriosissimo principe dell'antica Roma, insieme con gli ottimati e tutto il popolo al principe soggetto". Nel 936, A. respinse un ...
Leggi Tutto
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] Roma, opera cosmatesca del sec. XII; a S. Marco Evangelista quella marmorea nel tesoro del S. Marco di Venezia, riferita al Santo da una tradizione raccolta nel 1350 dal doge Andrea Dandolo, che l'afferma donata intorno al 630 dall'imperatoreRoma in ...
Leggi Tutto
Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, nacque l'8 gennaio 1081; dopo la deposizione di Corrado, suo fratello (1098), fu designato a succedere al padre e fu incoronato ad Aquisgrana il 6 gennaio 1099 [...] di tendenze gregoriane, ma non della tempra di Gregorio VII e di Urbano II.
Il 2 marzo seguente capitò d'improvviso a Roma l'imperatore; il papa sgomento fuggì a Gaeta, sua patria. Falliti i tentativi d'un accordo, Enrico V convocò il popolo in San ...
Leggi Tutto
INGRES, Jean-Auguste-Dominique
Louis Gillet
Pittore, nato a Montauban il 29 agosto 1780, morto a Parigi il 14 gennaio 1867. In un primo tempo allievo del padre, decoratore e miniatore non privo di talento; [...] il senso voluttuoso della vita. Nel 1801 ottenne il premio di Roma, ove però poté recarsi solo dopo cinque anni; durante quel periodo Tra le ultime opere dell'artista eseguite durante il Secondo Impero, sono il soffitto dell'Hôtel de Ville con l' ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I papa, santo
Raffaello Morghen
Nato da nobile famiglia romana, tra la fine del sec. VIII e gl'inizî del IX, entrato nel patriarchio lateranense sotto Sergio II, divenne durante il pontificato [...] . L'eccessiva severità del pontefice spinse i due vescovi alla rivolta aperta. L'imperatore Lodovico II sul principio si fece loro patrono e comparve minaccioso sotto le mura di Roma con un esercito; ma Niccolò, che per piegare Lotario II al rispetto ...
Leggi Tutto
Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] , con la mutilazione dell'Impero Germanico, con lo spezzettamento dell'Impero Asburgico e con l'appoggio Europa a Messina, la quale aprì la strada al trattato di Roma, firmato il 20 febbraio 1957, che istituisce la Comunità Economica Europea ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Parigi il 30 agosto 1748, morto a Bruxelles il 29 dicembre 1825. Allievo del Vien, appartenne anche alla scuola degli Elèves protégés, ma tardò a distinguersi. Ambizioso, ostinato e balbuziente, [...] alla soglia della più alta bellezza. L'Impero declinava. La grande avventura si avvicinava alla fine famiglia di Michele Gerard (Mans, museo); le Figlie di Giuseppe Bonaparte (Roma, museo Primoli) sono fra i capolavori della pittura moderna. (V. tav ...
Leggi Tutto
MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] nobili e borghesi. Lo stato di M. non è dunque più l'impero, bensì un ente autarchico, che ha molti tratti simili col comune e in Italia del 1327-28. Nominato vicario ecclesiastico di Roma, diresse la politica religiosa di quel breve periodo, che ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...