Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] di Francesco I con Enrico VIII (1520), per l'entrata in Roma di Marcantonio Colonna dopo la vittoria di Lepanto (1571), per l e luminose distese di paese.
Durante la Rivoluzione e l'Impero assoluta fu la dipendenza dell'arte dell'arazzo dalla pittura ...
Leggi Tutto
La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] e il 400 d. C. La caduta dell'Impero romano sarebbe conseguenza soprattutto delle grandi trasmigrazioni dei 1895; id., in Atti Soc. per il progresso delle scienze, 1910, Roma 1911; A. E. Douglas, Climatic cycles and tree growth, Washington 1919; ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] fig.1), ma raggiunge il massimo sviluppo sotto il nuovo impero durante la XVIII e XIX dinastia tebana (1580-1200), sec. XIV l'egemonia passa dal Lazio alla Toscana, e più precisamente da Roma a Firenze e a Siena. Lo stato dei cicli giotteschi in S. ...
Leggi Tutto
LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] servono, riteniamo, a provare una pronunzia ö di oe durante l'impero; né c'è da ricavare nulla sulla pronunzia antica dal giuoco . χόλος); e fordus e hordus. La stessa confusione che in Roma s'avverte anche in dialetti ai limiti del Lazio: a Falerii ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] ordina al Caetano, se L. si presenti e ritratti, di riconciliarlo; altrimenti, arrestarlo e tradurlo a Roma; se contumace, scomunicarlo. L'imperatore Massimiliano s'è mostrato infatti pieno di zelo. In realtà, vuole il consenso papale alla progettata ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] fine della cosiddetta guerra fredda, la fine dell'impero sovietico e la supremazia incontrastata degli USA; prevale Rossi. A novembre, sempre del 1985, mette in scena all'Opera di Roma il Démophoon di L. Cherubini; nello stesso anno, alla Scala, l' ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] a risentire del marasma generale. Negli ultimi tempi dell'impero la coltura della vite andò sempre più languendo, tanto Trattato dell'uso et modo di dare il vino nelle malattie acute (Roma 1600), in cui appaiono i contrasti, già vivi fin da quel ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Ma l'evoluzione più grave si ha nel periodo di tregua fra comuni e impero dalla morte di Enrico VI (1197) al 1226, quando contro le pretese nei secoli XVII e XVIII. Ravenna, la Roma del Basso Impero, non ci ha conservato costruzioni romane, qualora ...
Leggi Tutto
GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] a Weimar un simulacro di Roma, una piccola reggia, che potrà sognare come sacro impero romano. Già da tempo l R. Glaser (Lipsia 1929), di A. Farinelli (Viaggio in Italia, 1740, I, Roma 1932); K. Heinemann, G.s Mutter, 9ª ed., Lipsia 1921; Briefe der ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] fossero le trenta libbre di silfio che nel 93 Cirene mandò a Roma. Ciò non è provato, e quella piccola quantità di silfio poteva e sull'Algeria (sec. XVI), entrò a far parte dell'impero ottomano.
Alcune fonti arabe, come Ibn Ḥawqal, al-Bakrī, al ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...