Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] a Citerea (II, 14,27-28).
Nel primo secolo dell'impero seguitò la fortuna dell'epigramma, anzi è di questo periodo il , Catania 1916. Per l'epigramma bizantino: F. Santucci, in Atene e Roma, 1929, p. 161 segg.; F. Brecht, Motiv- u. Typengesch. ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] . Grecia, Pisa 1912, p. 174 segg.). Nell'Urbe grecizzata del primo Impero, o per essa in Sicilia, in Egitto, in Grecia, qualche statuario ( l'uno e gli altri in ricordo del troiano progenitore di Roma e della gens Iulia. Si aggiunga che, mentre di A ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] mentre gli embati (ἐμβάται) erano proprî degli attori comici.
Roma. - Già presso gli Etruschi, uomini e donne si perdura, pur mutando via via di foggia e d'ornamenti. Sotto l'Impero vengono in voga per le donne scarpe di marocchino rosso e verde ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] di Svezia, il duca del Württemberg, e indussero l'imperatore a protestare; ma nessuno volle e poté subito levarsi legge 15 ottobre 1870, n. 5932) nel 1870, per l'annessione di Roma, successivamente corretto in 508 (decr. legge 6 novembre 1870, n. 5985 ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] politici interni, era di sicura garanzia l'illimitata autorità dell'imperatore. D'altro lato le difese di Kronštadt e la scarsezza , I cent'anni del Teatro Aleksandrinskij, in Schenario, Roma, novembre 1932.
Il territorio di Leningrado.
Il territorio ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] è prodotto di accentazione iniziale, non possono esser penetrate a Roma se non con la conoscenza diretta e la cultura del mondo che si faceva figurare nelle iscrizioni dei primi secoli dell'impero e che serviva ad indicare le vocali lunghe per natura ...
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LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] secoli avanzati penetra come abito di uso comune. Anche in Roma e nello stato romano l'uso di prodotti lintei non diviene poté far valere l'invenzione in Francia per la caduta dell'imperatore, andò a impiantare il suo filatoio a Hirtenberg, per ...
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Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] Stati Uniti o del cancellierato della costituzione dell'Impero tedesco del 16 aprile 1871, il consiglio dei di diritto, per un tempo illimitato: i quadrumviri della marcia su Roma; coloro che nella loro qualità di membri del governo abbiano fatto ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] tropicali, che essa riceve principalmente dal ricco impero coloniale, Amsterdam importa periodicamente in quantità note di aver lavorato sotto il cielo italiano e di essere stati a Roma per perfezionarsi nella loro arte. Tra loro erano J. Asselijn, C ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] che da questi potevano derivare mediante innesti reciproci. Tale varietà di forme corrispose per tutto il periodo dell'impero di Roma alla costante ricerca di effetti artistici sempre più varî e fantasiosi, ché non fu solo il desiderio degl'immensi ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...