VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] età moderna. - Il concetto che della villa avevano i Romani si perde dopo la fine dell'Impero e quelle meravigliose costruzioni create dalla civiltà di Roma cadono in abbandono. Perciò nell'età media, per diversi secoli, non si hanno esempî di ville ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] greca, ancora in piena età romana (II-III sec. d. C.).
Roma. - La Vittoria fu divinizzata dai Romani e venerata e onorata di culto 28 agosto dell'anno 29 a. C., quasi simbolo dell'impero vittorioso; ed è anche noto quante dispute sollevò l'ordine, ...
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FORI (XV, p. 672)
F. d. D.
Accanto agli antichi, è sorto in Roma un grande foro modernissimo, con caratteristiche tutte proprie che, riguardo alla destinazione, lo differenziano e nello stesso tempo [...] scopo importante fu quello di conservare alla città di Roma un magnifico parco, preservando una zona ancora periferica scoperte con spiaggia. Nel fondo, in prosecuzione del Piazzale dell'Impero, a ridosso delle colline delle quali sfrutta in parte l' ...
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VERNET
Andrée R. Schneider
. Casata di pittori francesi. Claude-Joseph, nato ad Avignone l'11 agosto 1714, morto a Parigi il 3 dicembre 1789. Figlio del pittore Antoine, allievo a Aix del pittore J. [...] (Castel S. Angelo, Ponte Rotto, Louvre 1745). Iniziò a Roma nel 1735 i suoi Livres de Raison, prezioso documento biografico. Di specialmente ai bollettini militari della repubblica e dell'impero, accompagnò Bonaparte in Italia ove disegnò dal vero ...
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Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] Venturi e M. Salmi, dei quali fu anche assistente all'università di Roma. Libero docente dal 1937, è stato dal 1956 al 1972 professore di instancabilmente, oltre all'Europa, i territori dell'antico impero bizantino e del Medio Oriente; il suo cammino ...
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VIEN, Joseph-Marie
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Montpellier il 18 giugno 1716, morto a Parigi il 27 marzo 1809. Fu allievo a Montpellier dell'architetto e pittore Giral; si recò a Parigi nel [...] Accademia di pittura nel 1752. Direttore dell'Accademia di Francia a Roma (1775-81) vi fu affascinato dall'antichità e tornato a , membro dell'istituto (Accademia di belle arti), conte dell'impero. La sua opera si divide in due maniere: grandi quadri ...
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WYATT, James
Harold Vernon Molesworth Roberts
Architetto, nato il 3 agosto 1746 o 1748 a Burton Court, morto il 5 settembre 1813 a Marlborough. Apparteneva a una famiglia di artisti; studiò a Roma e [...] la costruzione di Ashridge Park (1814-20) e del castello di Windsor (dal 1824) e introdusse in Inghilterra lo stile Impero.
Bibl.: Jeffry Wyatville e J. Britton, Memoir, Londra 1834; Architectural Publication Society's Dictionary, Londra 1855 segg. ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , J. Porcher, W.F. Volbach, L'empire carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'impero carolingio, Milano 1968); F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; P. Brieger, M. Meiss, C.S. Singleton, Illuminated Manuscripts of the ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] tutto il Medioevo. Tra le molteplici ragioni del fenomeno due sono fondamentali: la connessione tra l'arte e l'impero della Nuova Roma - con tutto ciò che questo implicava per tradizione, potenza e ricchezza - e il fatto che certi valori essenziali ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] in alcuni casi, non viene neppure ravvisato un contrasto tra la Roma pagana e quella cristiana. Con le spoglie di Roma e di Ravenna Carlo Magno legittimò il suo nuovo impero; in epoca ottoniana alcune spoglie vennero portate fino a Magdeburgo, Soest ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...