MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] paleocristiana, con una dichiarata tendenza verso i secc. 3°-5°, per meglio sottolineare la predestinazione di Roma all'impero universale.Una tradizione formale venne in quest'epoca ridefinita all'interno dei territori sottoposti al controllo della ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] più frequentemente agli effetti chiaroscurali prodotti dall'uso crescente del trapano. Si diffondono a Roma gli edifici dedicati agli imperatori divinizzati e all'Hadrianeum si affianca il coevo tempio di Antonino e Faustina, più convenzionale ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] , la donazione a Silvestro e ai suoi successori del palazzo imperiale del Laterano, della città di Roma, dei territori italici e dell’Impero occidentale. A ciò corrispondono la consegna a Silvestro dei rispettivi emblemi ‘imperiali’ («ad imitationem ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Nicola il Mistico, Costantino Porfirogenito, figlio dell'imperatore Leone VI (Ostrogorski, 1940), come testimonia anche e il periodo tardoantico in Basilicata, " Atti della Tavola Rotonda, Roma 1981", Bari 1983, pp. 11-19; L. Caramel, I complessi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] civiltà, Milano 1989; G. Curatola - G. Scarcia, Le arti nell'Islam, Roma 1990; B. O'Kane, Natanz and Turbat-i Jam. New Light on Fourteenth era diviso in tre grandi imperi, l'impero ottomano, l'impero safavide in Persia e l'impero Moghul in India, l ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , delle quali la una è di que' buoni antichi, che durarono dalli primi imperatori sino al tempo che Roma fu ruinata e guastata dalli gotti e da altri barbari; l'altra durò tanto che Roma fu dominata da' gotti e ancora cento anni di poi; l'altra, da ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] ellenica; lo stadio di Domiziano costituisce uno dei rari esempi attestati nell'Urbs e rappresenta il tentativo dell'imperatore di importare a Roma i giochi greci attraverso l'istituzione del certamen Capitolinum nell'86 d.C. L'edificio, con una ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] , con una interruzione di alcuni anni, ma comunque all’interno dei primi due decenni del regno di quell’imperatore.
Roma. Basilica Costantiniana (S. Giovanni in Laterano)
Gli studiosi sono genericamente concordi nel ritenere che i lavori per la ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] nel suo verso, già definito «oscuro» dagli studiosi46, andrebbe letto come un segno di favore dell’imperatore nei confronti della Chiesa di Roma.
Possiamo affermare quindi che il ricongiungimento tra la potestà ecclesiale del soglio di Pietro e il ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Nimega. Carlo impose ai vescovi e agli abati di tutto l'impero di ricostruire le chiese in rovina, fece controllare dai suoi inferiore di San Francesco, in Giotto e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. 93-127; D.S. Chambers, Patrons and Artists ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...