Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM (v. vol. ii, pp. 354-355)
R. M. Swoboda
Negli anni 1958-64 sono stati condotti scavi per riportare alla luce l'ala meridionale delle cosiddette [...] e terra sigillata) confermano la datazione del complesso al II sec. d. C. (negli scavi più volte si è trovata traccia di un impianto più antico, del I sec. d. C.) ma fra essi è testimoniata anche la ceramica del III sec. (forme isolate scendono fino ...
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Vedi MANFRIA dell'anno: 1961 - 1973
MANFRIA
D. Adamesteanu
Complesso collinoso, a circa 10 km ad O di Gela, che si trova sulla grande arteria che collegava questa colonia con la sua sottocolonia, Agrigento.
Abitato, [...] sul lato occidentale del complesso collinoso, sorgono, in età repubblicana ed imperiale, altre grosse fattorie, con impianti termali come nella zona Monumenti. La vita continua fino al periodo bizantino quando nuovamente viene stroncato ogni segno ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] le coltivazioni legnose agrarie, che vedono l'introduzione, specie nelle province di Bari e di Foggia, di nuovi impianti di alberi da frutta.
Dopo i poderosi cambiamenti introdotti negli anni Sessanta, grazie soprattutto alla localizzazione di grossi ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] in prestito una pianta urbanistica che più si addice al loro terreno. Se la terrazza su cui esso sorgeva era piana, l'impianto è quello per strigas, con uno o due decumani. È il caso di Monte Bubbonia o di Monte Desusino, ripetendo così quant ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] notevolmente ridotta di lunghezza. L'edificio di Pasquale II era una basilica trinave con colonne, di cui sopravvive, oltre all'impianto generale, l'abside in opera listata mista di laterizi e peperino.Anche l'antico titulus di S. Lorenzo in Lucina ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Bath
Barry Cunliffe
Bath
Insediamento romano (lat. Aquae Sulis) della Gran Bretagna, sulla sponda nord del fiume Avon.
Negli anni successivi alla [...] munito di una chiusa, la quale consentiva di decantare i sedimenti e di fornire acqua calda alle terme. I primi impianti termali erano disposti immediatamente a sud della cisterna. I servizi erano disposti su tre lati di una vasta sala che, con ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] è la pesca (oltre 3,5 milioni di t annue), sia di specie marine, sia d’acqua dolce. La capillare diffusione di impianti d’acquacoltura lungo le coste del Golfo di T., ha reso la T. primo esportatore mondiale di gamberi, a costo di gravissimi danni ...
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(ted. Donau; ceco Dunaj; ungh. Duna; romeno Dunărea) Fiume dell’Europa centrale e sud-orientale, secondo soltanto al Volga per lunghezza di corso (2860 km), bacino (820.000 km2) e portata media (6300 [...] il D. con il Meno, assicurando il collegamento fluviale tra Mar Nero e Mare del Nord. L’utilizzazione idroelettrica è notevole, numerosi impianti sorgono soprattutto lungo il corso superiore.
La valle del D. è stata in ogni tempo un’importante via di ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] sono ferro, barite, cobalto e molibdeno). Per valorizzare le risorse potenziali finora inadeguatamente sfruttate e per ammodernare gli impianti di estrazione e di raffinazione del petrolio in gran parte obsoleti si rende però necessario l'apporto di ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] plastiche. Notevole impulso ha avuto pure la raffinazione del petrolio attraverso gli impianti di Qyteti Stalin, Cërrik e Fier.
Nel campo della siderurgia si annovera l'impianto di Elbasan, mentre in quello della metallurgia del rame si segnalano gli ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...