MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] un luogo particolare o una zona di dettaglio da un'altra, senza intaccare l'immagine d'insieme. Anche gli impianti, che generalmente rappresentano un fondamentale elemento di caratterizzazione, s'intrecciano, si scambiano e si compenetrano dentro e ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] di grande capacità, che consentono di ridurre il prezzo del biglietto, non trova riscontro notevole per le forti spese di impianto e di esercizio, non compensate da entrate adeguate e costanti. L'esecuzione di concerti sinfonici, infatti, è limitata ...
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SETTEFINESTRE
Maria Letizia Gualandi
Località dell'Etruria, dove sono stati scavati i resti di una villa romana che costituisce il miglior esempio finora noto della villa perfecta descritta da Varrone [...] e proprio praetorium, mentre all'esterno, in una parte dei giardini, furono costruiti un porticato e un grande impianto termale; l'arboricoltura fu abbandonata e sostituita nell'economia della villa dall'allevamento degli schiavi e dei maiali, per ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] chiese cimiteriali divengono rare in Francia in epoca gotica; tra esse merita attenzione la c. di Avioth (sec. 15°), a impianto esagonale e priva di muri d'ambito per permettere ai fedeli la visione dell'officiante durante le celebrazioni dei defunti ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] .Nei secc. 13° e 14° vennero edificate fortificazioni caratterizzate in genere da una torre d'abitazione al centro di semplici impianti (l'esempio più noto si trova a Litovice).Dopo il 1230 si diffuse nell'architettura boema lo stile gotico, in forme ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] Maffei, 1990, pp. 163-164). Il piano terreno disponeva di un pozzo nella zona meridionale e di uno dei possibili impianti per la ventilazione in quella settentrionale: è plausibile una sua destinazione residenziale.L'ala nord si articola in una serie ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] La pianta di Tell es-Sawwan III A è organica, cinta da un fossato esterno, mentre le mura con case addossate formano un impianto anulare a Hacilar IA-B e Mersin XVI. Alla fine del Calcolitico, alla metà del IV millennio, mura anulari circondano molti ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] , SaintPierre; San Gallo; Aquisgrana, Cappella Palatina), costituendo piuttosto una sorta di ricco arredo che veri e propri impianti architettonici.
All'origine non veniva fatta una distinzione tra pulpito e a.; infatti nelle fonti storiche figurano ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] 1899, p. 8, figg. 1, 2; Sodini, 1977; Vemi, 1989). La tipologia della cinta fortificata rinvia peraltro ad analoghi impianti di epoca giustinianea, e pertanto è stato ipotizzato che una prima fondazione del sec. 5° sia stata rinnovata e ampliata nel ...
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TŌKYŌ (XXXIII, p. 970; App. III, 11, p. 959)
Vittorio Franchetti Pardo
Ō Architettura. - A partire dal 1945 si ha in T. un processo di accrescimento eccezionale che ne ha portato la popolazione a 10.467.000 [...] Esso risulta infatti basato sul cosiddetto "sistema midollare" per il quale l'insieme delle canalizzazioni e degl'impianti tecnologici a scala urbana, mediante elementi di convogliamento verticale che svolgono anche funzione statica, si distribuisce ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...