BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] anni Settanta. Della sua filosofia è stata in particolare apprezzata la pregnanza delle prospettive, la novità di certi impianti ontologici, l'attenzione al dato esistenziale. Senz'altro originale, per il panorama italiano, è la relazione che il ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] e come liso dalle tracce del tempo che rendeva labile e illusoria la certezza degli oggetti; costruiva impianti spaziali rivisitando le tarsie quattrocentesche, bloccando alberi e animali in immagini di natura artificiale, magica, sintetica, memore ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] , venne subito ceduto in affitto alla Bertolli. Anche la produzione vinicola fu potenziata con l'apertura di un nuovo impianto a Lecce. Le agenzie che operavano all'estero vennero rese autonome dalla casa madre. Nacquero perciò la Bertolli Trading ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Nel 1588 presentò un disegno per S. Andrea della Valle, la chiesa romana annessa alla casa dei teatini, impostato su un impianto a quincux, ovvero a croce greca con cinque cupole, per il quale a più riprese dovette richiedere il sostegno dell'Ordine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] degli enti pubblici, allo sviluppo delle società pubbliche, alla programmazione e al dirigismo, alla disciplina degli impianti industriali, alla disciplina dei beni culturali e alla legge urbanistica, alla nuova legislazione sanitaria. Oggi possiamo ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] si affianca, in stretta connessione stilistica, anche la Madonna del Rosario e santi di Novaledo (Trento). La retoricità degli impianti figurativi è tuttavia attenuata dal ductus nervoso che spezza le linee, interrompe ed accartoccia i panneggi in un ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] ricezione di nuove idee e pratiche sperimentali in ambienti periferici, dove si assiste spesso a una loro traduzione in impianti teorici e in concezioni del lavoro scientifico legate a tradizioni amatoriali più antiche.
Il G. rifiutava la tesi delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] . Gli anni Cinquanta furono per l’ISS un periodo di forte crescita istituzionale e scientifica, con l’avvio di un impianto per la produzione della penicillina (Cozzoli, Capocci 2011), e di nuovi laboratori e centri di studio (Bovet 1975; G. Paoloni ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] Emilio Cerruti al quale, nel 1869, il governo Menabrea aveva conferito l'incarico di ricercare colà dei territori adatti all'impianto di una colonia.
Con il D'Albertis il B. visitò la costa sud-occidentale della Nuova Guinea, Sarong nello stretto ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] serica con il mulino alla bolognese, che a partire dai primi anni Sessanta aveva iniziato ad affiancare gli impianti manuali, creando una nuova cooperazione fra mercanti, banchieri, investitori e tecnici. Il sostegno dello Stato allo sviluppo ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...