LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] sulle diagonali, e nelle quali l'arditezza degli scorci risulta spesso cautamente riequilibrata nel contesto di impianti scenografici di stampo veronesiano, secondo una declinazione provinciale del tiepolismo informata al gusto accademico della ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] bellico.
Dopo la Liberazione il mercato delle telerie stentò ad avviarsi e per giunta il livello tecnologico degli impianti, dopo anni di guerra e soprattutto di politica autarchica, era ormai obsoleto. La ricostruzione e il potenziamento dell ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] I meriti personali del B. e dei suoi stretti collaboratori sono indubbi. Fu costante in lui l'esigenza di mantenere gli impianti al livello tecnologico più elevato possibile. Di qui i suoi continui viaggi in Germania a visionare ed acquistare moderni ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] tra i modelli di S. Lorenzo fuori le Mura, per la facciata, di S. Maria in Cosmedin, per il campanile e di impianti paleocristiani per l'interno, con ampia collaborazione di B. Biagetti per la parte decorativa. Contemporaneamente il L. si dedicava al ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] continentale.
Quanto alla energia elettrica, il C. procedette sulla via della unificazione tariffaria, stimolò la costruzione di nuovi impianti idrici e tentò di rendere più efficaci i controlli pubblici. Senza esito rimase, invece, lo sforzo da lui ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] di testi poetici, spesso di denuncia.
Così la delibera con cui, nel 1893, il Comune stanziò 22.000 lire per la costruzione di impianti di illuminazione elettrica fu all’origine di O chi luci, o chi luci… (O che luce, o che luce!), risalente al 1893 o ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] "modello" romano di "Regina Coeli", edificato interamente con il lavoro dei detenuti; sempre al D. si deve anche l'impianto e lo sviluppo dell'annessa officina tipografica, che offriva possibilità di lavoro tanto per i carcerati che per i liberi ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] stesso tema - spesso affrontato in relazione allo studio di particolari problemi (in particolare, Oscillazioni dell'acqua in impianti idraulici dotati di pozzi piezometrici, Roma 1950) - il G. curò anche la pubblicazione del volume Stability problems ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] decennio, allorquando la sua istintiva tendenza a mantenersi rigorosamente entro i confini degli stilemi paterni, tradotti in impianti compositivi statici e semplificati, non aveva ancora esaurito tutte le sue potenzialità espressive.
Nel 1643 il M ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] , oltre al già citato Tigranate, Simon Pietro e Simon Mago (1868), La campana di don Ciccio (1868), e gli impianti iniziali, poi ripresi e ampliati in pubblicazioni autonome spesso di notevole estensione, di opere quali I crociati di S. Pietro ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...