CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] entrate, dovevano assumersene le spese.
Di qui l'imposizione di contributi anzitutto ai feudatari imperiali, il cui elenco fu steso dal dotto conte milanese Francesco Mezzabarba Birago, creato dal C. uditore fiscale. Sin dall'inizio il C. non cela la ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] a banchetti, evoluzioni di cavalieri e tornei.
L'imposizione anche agli abitanti dei contadi comunali (e forse che fra le sue prerogative vi fosse l'intervento nel sistema fiscale dei comuni, o nei loro apparati istituzionali, o nel loro diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] , con lo zio di quest’ultimo, Nicola Vivenzio, avvocato fiscale della Corona, grazie alla cui protezione mise a punto un In questo quadro la legge perdeva infatti ogni tratto di imposizione esterna per ricondursi a un sistema valoriale fondato sulla ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] A questo riguardo vanno segnalate alcune concessioni in materia fiscale, subito dopo la sua ascesa, in una congiuntura , mentre al Comune vennero devoluti gli introiti della "datea", imposizione diretta in natura (grani), a patto che i contadini ne ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] anche "manu militari" la Sicilia e confermò l'imposizione già disposta dal suo predecessore di una decima imponeva un'ampia e profonda riforma amministrativa, governativa e fiscale del Regno, basandosi anche su analoghe misure adottate da ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] il "sussidio militare", in contributi ordinari.
Tuttavia l'imposizione di nuove gabelle e la vendita di cariche e la promozione di alcune attività manifatturiere, la stessa pressione fiscale con esazioni sempre più in moneta furono alcuni dei mezzi ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] e gli onori, scaricando sul popolo la totalità dei gravami fiscali. Qualora, poi, i nobili non avessero corrisposto a stabilì la condanna del G. in contumacia per sedizione e l'imposizione di una taglia.
Pervenuto in Spagna l'ordine d'arresto, il ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] di Federico II e dei suoi figli. La questione fiscale esercitava una grande influenza sui rapporti fra la Chiesa sufficienti per un calcolo del reddito complessivo derivato dall'imposizione della decima da parte della Sede Apostolica nel Mezzogiorno ...
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Nigeria
Stato federale dell’Africa occidentale. La N. è il Paese più popoloso del continente africano; centinaia sono i gruppi etnici che compongono la nazione nigeriana. I più numerosi sono hausa-fulani, [...] della tratta schiavistica atlantica e coadiuvato da un complesso sistema politico-fiscale che legava centro e provincie. Tra 17° e 18° sec (National party of Nigeria, NPN). Nonostante l’imposizione di regole per arginare le tendenze regionaliste e ...
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Nell’ordinamento feudale, dall’uso originario della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per comunicargli il venir meno del servizio feudale, termine usato in vari significati, tutti comunque [...] e sottoposero la m. a tassazione. La m. fiscale nacque mettendo fuori commercio le res publicae e quelle universitatis Stato, con il frazionamento dell’autorità pubblica e con l’imposizione di tributi e oneri alle popolazioni soggette. Infine, la ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...