FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] un deciso manipolo di congiurati Oddantonio inviso pel suo eccessivo fiscalismo e per la "smodata lussuria" - così Enea Silvio finanziari che s'è impegnato a non pretendere dall'imposizione tributaria. Si tratta d'inserirsi in una situazione che ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dei forzati e dei confinati a Livorno, nonché l'imposizione di "opere" e "comandate" alla popolazione rurale.
i quali si distinsero un altro Vinta, Paolo, auditore fiscale fino al 1605 e quindi auditore della giurisdizione al posto ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] dai ministri Roda e Aranda e dall'avvocato fiscale del Consiglio di Castiglia, il Campomanes, sostenitore di canone della messa per i suoi Stati. Inoltre, autorizzò l'imposizione di tasse straordinarie sul clero per finanziare la guerra dei Sette ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di equilibrio economico generale che tenga conto non solo dell'imposizione, ma anche della spesa pubblica e della sua produttività. Nel i lunghi tempi che un'azione riformatrice nel campo fiscale avrebbe richiesto. è da osservare, peraltro, che la ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] possessori laici ed ecclesiastici del dominio. La forte pressione fiscale esercitata in questo periodo da G., oltre a consentirgli equa ed efficiente della giustizia ducale, estese l'imposizione di tributi vecchi e nuovi, cercò di ridurre ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] attuate dal governo in altri campi, quali, in politica fiscale e commerciale, mediante l'abolizione di imposte ed arrendamenti, , stilati nel 1818, prevedevano fra l'altro l'imposizione della religione cattolica quale religione di Stato ed il ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] dei produttori e dei lavoratori. Concludeva criticando ogni forma di imposizione indiretta. Anche qui si ritrovano le tesi del Boisguilbert, ,che era il sistema della esenzione e del privilegio fiscale a favore di enti, ecclesiastici e nobili. In ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] provocò resistenze potenti da parte di quel corpo d'amministrazione fiscale che subito vide messa in questione la propria sussistenza: inerenti al lungo e complesso dibattito per la nuova imposizione fondiaria subito posta in cantiere e per la quale ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] 1336, chiedendo a nome del loro Comune un allentamento della pressione fiscale. Anche in Parma l'autorità del D. riposò di fatto uno stretto controllo sulle finanze municipali e all'imposizione di una forte guarnigione scaligera, il cui ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] il mantenimento.
Vi era un altro settore, quello finanziario-fiscale, - non molto diverso per i problemi di cui era contro lo Stato o il principe.
Dal 1414 cominciò l'imposizione delle taglie straordinarie sulla base dell'estimo, il cui sistema ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...