televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] l’uso che ne è stato fatto è apparso progressivamente sempre meno corretto, diventando l’unico parametro per giudicare evento sportivo ecc. e di fruire del servizio soltanto negli orari imposti dal gestore televisivo. Anche il video on demand (VOD) è ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] slot libero o non usato, inserisce i dati nei campi opportuni, imposta un bit che indica che lo slot è pieno e specifica l molteplici, ma le più importanti sono quelle determinate dai progressi dell'elettronica, che hanno causato un'offerta di ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] riferimento per milioni di dilettanti che, tramite la rete, possono impostare un programma di allenamento e una relativa dieta, chiedere consigli a esperti, commentare i propri progressi e le proprie difficoltà. Una possibilità che prima era limitata ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dal contributo i consumi di prima necessità, e quindi abolite le imposte indirette su quei consumi e regolate le altre su d’una scala progressiva. In caso di anormalità l’imposta deve colpire i consumi parassitari in modo da assorbire l’intiera ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] su un'intuizione di O. Karlowa, dimostrava come la cautio, imposta dall'editto per i legati, derivasse da una consuetudine adottata in ogni costituita da due autonomi volumi usciti (con numerazione progressiva, però, dei paragrafi) sotto il titolo di ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...