BARBADORO, Bernardino
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Nato a Cortona il 6 febbr. 1889, compì gli studi liceali ad Arezzo. Vinte contemporaneamente due borse di studio, una per la Scuola normale superiore di Pisa ed un'altra per [...] fiorentine pubblicando nel 1929 la sua opera più nota e più giustamente celebre, Le Finanze della Repubblica fiorentina. Impostadiretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, Firenze 1929.
Questo libro ebbe, pur nel generale ricoscimento ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di popolo che assurga ad espressione d'arte. La impostazione si mantiene su questo vasto piano nei primi dieci A., pur tenendo ben fermo il principio, ch'egli aveva direttamente ereditato dal Guinizelli e ampiamente dimostrato nel IV del Convivio, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] padre di Ugo, ma C. poté pensare ad attaccare direttamente Marsiglia soltanto nell'estate del 1262, quando giunsero i (1261-1282), Paris 1926, pp. 78-98; N. Barone, La cedola per l'imposta ordinata da re C. I d'A. nel 1276, in Studi di storia napol. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] partenza di Luigi I per l'Ungheria, il 27 maggio 1348, imposta dallo scoppio dell'epidemia di peste a Napoli e da un , tanto più che anche il re d'Ungheria era senza discendenti diretti e perciò c'era da attendersi l'estinzione pure del ramo angioino ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] venuto a Verona presentato dall'umanista e patrizio veneziano, A. Giuliano, cui è diretta la lettera cit. di Guarino, 15 ott. 1420. Sappiamo ora per altra di quanto precocemente l'opera si fosse imposta, sia in campo archeologico e letterario che ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] commissione scelta dalla Camera a scrutinio segreto e a maggioranza assoluta per esaminare il piano di riforma delle impostedirette presentato dal ministro Scialoia. La relazione, a firma Correnti, fu presentata il 24 aprile e la discussione in ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , 1989), che risolveva meglio il problema dell'imposta della cupola sui pilastri sottostanti grazie alla creazione mosse invece, sullo scorcio del 1499, e con Pacioli, per Mantova diretto a Venezia, non prima di aver inviato da Milano, sul suo conto ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] demaniali a combattenti, all'abolizione dell'imposta sul macinato e del dazio sul grano pp. 352-430 XXIX (1965) I, pp. 88-146 Storia del Parlam. italiano, diretto da N. Rodolico, XVIII, Inchieste pubbliche, a cura di D. Novacco, Palermo 1964, pp ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della caccia, ribellione delle donne alla legge di castità imposta da Diana e loro passaggio al servizio di Venere pagina di storia intima dell'anima, colta in una forma seria e diretta", per ripetere il lucido giudizio del De Sanctis, che fu il primo ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] far brevi soggiorni a Ginevra, nel '27 e nel '29, riprendendo più diretti contatti con i parenti e con uno dei centri più vivi della cultura recato al commercio (specie in Liguria) dal blocco imposto dal governo russo nei porti del Mar Nero danni ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...