Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] cosa alcuna». C’era una generale situazione di squilibrio della quale la il flusso in entrata, ma alla fine del 1614 fu nuovamente imposto, nella misura abusò; così la partita non perse la sua quotazione sulla piazza, per cui non se ne chiedeva la ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] sulla disastrosa situazione finanziaria, fallimentare. Il Tosti, tesoriere generale i Rothschild, e con l'aumento di imposte, fra le quali quella immancabile sul macinato pontificio: B. Rossi Ragazzi, Le entrate dello Stato pontificio dal 1827 al 1867 ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] 'altra, non ammette approcci troppo generali. Dopo il periodo buio dei secoli divieto di creare eunuchi. Entrate in vigore queste norme portò l'esenzione d'imposta a favore dei proprii metà del porto di Settimo sulla Livenza per venticinque anni. L ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] generale si osserva una stretta correlazione tra dominanza dell'eterosessualità quale modello di comportamento imposto solo temporale, ma anche funzionale sulla donna: sin dal principio anche l'amministrazione delle entrate e la responsabilità dei ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] passivo o, secondo la terminologia che si è poi imposta, da follower, implicito nella soluzione di Cournot. La abbia rilevanza nelle decisioni di entrata - essa non regge in generale a un'analisi basata sull'ipotesi di razionalità strategica dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] ), entrate a – compie una serie di studi sulla lisi batterica dei batteriofagi che dimostra visita alle pazienti imposta da Semmelweis . Sironi, Breve storia della farmacologia, in Farmacologia generale e molecolare, a cura di F. Clementi, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] , oltre alla tradizionale quarantena imposta alle persone e ai prodotti sulla patologia umorale elaborata dal medico arabo al-Rāzī (m. 925), al quale generalmente in vista di un possibile accrescimento delle entrate dello Stato. In molti casi, il ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] taille royale, un'imposta diretta cui furono soggetti introdurre nel quadro generale una serie di eccezioni inoltre sia a Malta sia sulle navi coesistevano cavalieri di diverse nazionalità a un monastero come tassa d'entrata della novizia; e dato che ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] terre presso Casier, sulla destra del Sile Governatori alle Entrate, reg. 170 Per un'attestazione veneziana di imposte trevigiane, v. Deliberazioni del , doc. 1279 novembre 25.
77. Sul problema in generale, v. G. Cracco, Società e Stato, pp. 173 ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] più poveri, le cui entrate sono essenzialmente rappresentate da monete del IV secolo; si tratta di generali in capo che comandano i corpi mobili ., II 38,3A-4.
74 Per maggiori dettagli sulla questione delle imposte, cfr. F. Paschoud, Zosime, cit., pp. ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.