MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] trasformazione del dazio consumo. I comuni sarebbero stati indennizzati del mancato provento mediante l'istituzione di una nuova impostageneralesulleentrate con carattere moderatamente progressivo. Nella mente del M. la riforma, che restò peraltro ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] al nunzio, irritato per la trattenuta "di guerra" imposta anche sulleentrate dei religiosi, il duca d'Alba rispondeva che "se consegnato, il 23 ag. 1631, dal C. al visitatore generale Francesco. Antonio d'Alargon che, il 15 settembre successivo, lo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] l'E. cercherà di collegare le proprie conclusioni sull'imposta "neutra" con quelle precedentemente raggiunte sulla preferibilità di un'imposta sul solo reddito consumato, in un quadro di equilibrio economico generale che tenga conto non solo dell ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] degli istituti finanziari). In Entrate patrimoniali e demanio (in impostagenerale, in Giorn. degli econ. e Annali di economia, n. s., VI (1947), spec. pp. 597-606; inoltre P. Annani, Ricardo e D. sull'onere comparato del prestito e dell'imposta ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] generale dei cavalleggeri e divenne stretto collaboratore di Ph. de Chalon principe d'Orange, comandante in capo. Nell'assedio imposto dove la crisi dell'economia aveva conseguenze esiziali sulleentrate fiscali; egli accrebbe il numero di uffici ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] e di economia, VI [1940], 7-8, pp. 209-235), riferito all'introduzione dell'imposta ordinaria sul patrimonio e dell'impostageneralesull'entrata, il F., dopo aver sostenuto l'importanza dell'autarchia economica come strumento per l'indipendenza ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] era ancora lui, in occasione dell'editto- generalesulle tasse agricole, a fare alcune pressanti rimostranze sulleentrate pubbliche ai revisori veneziani che furono indotti a stabilire un'imposta minore sui fondi che erano destinati alla coltura ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dal gennaio del 1270, fu ordinata una inchiesta generalesulla situazione delle proprietà. Nel 1277 un'analoga inquisitio accertò di vario tipo, gli adohamenta dei vassalli, imposte indirette, dazi, diritti di entrata e uscita, pedaggi e simili. I ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] l'Ungheria, il 27 maggio 1348, imposta dallo scoppio dell'epidemia di peste tedesco (la notizia che Ottone sia già entrato negli anni 1358-59 per un breve periodo pp. 424-428, 432 s.; Id., Ancora sullo Studio generale di Napoli da G. I a Giovanna II, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] per es. in occasione del dibattito per l'entrata in guerra di Venezia nel 1426), e sobriamente precocemente l'opera si fosse imposta, sia in campo archeologico , pp. 44 s.) e Onosandro (sull'ottimo generale, pp. 152 ss.), nelle versioni recenti ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.