GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] grave crisi dell'Italia in generale e di Roma in particolare, dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") assicurare la regolarità delle entrate in denaro e produzione di G. I, elaborata sulla base delle note prese a Roma fra ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] carattere generale.
Anche la Pratica segreta, il nuovo Consiglio privato in cui si raccoglievano i principali ministri del duca, entrata in 'istituzione delle gabelle sulle farine (1552) e sulle carni macellate (1553), imposte gravanti sui consumi ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] sulla vita pubblica, sull'arte e sulla cultura questo al parlare di "esaltazione di Isotta imposta al Tempio" da Sigismondo (Ricci, p. rimangono due libri di entrate e spese del 1454- fu condotto quale capitano generale della Repubblica veneta contro ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] imposte (26 agosto 1768), mentre a partire dal 1774 i carichi sulla trova riscontro nella separazione tra entrate statali e finanze della Corona diritti soggettivi e la funzione deliberante degli «Stati generali» (Wandruzska, 1965; trad. it. 1968, pp ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] tributario per aumentare le entrate, all’interno di seguito l’arresto del generale della Compagnia, Lorenzo Ricci base per l’imposta fondiaria, ma, soprattutto venne ristampato a Firenze un opuscolo sulle Profezie veridiche di tutti i Sommi Pontefici ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] 30.000 ducati), rinunziò alle sue pretese sulla Corsica e alle basi in Toscana, annui. Si trattò di una imposta ordinaria e generale, che avrebbe semplificato il sistema Dogana costituì una copiosa fonte di entrate grazie all'opera di un sagace ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] popolazione, forniva un nono di tutte le entrate e un sesto dell'imposta fondiaria di tutta la monarchia. A sanare dei lavoratori rispetto a quelle generali dell'agricoltura (e così a lui fu affidata l'inchiesta sull'igiene). Dopo varie proroghe la ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] imposta permanente avrebbe indotto gli Stati esteri, sulla base negativi risultati sia nei riguardi delle "entrate de' sudditi che sono fisse", la subordinazione del clero regolare del Regno ai generali degli Ordini ed ai capitoli all'estero (Schipa ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] genn. 1634, si mise sulla via del ritorno, provocando Urbano VIII emanò, contro tale imposta, una bolla che il Parlamento l'amministrazione delle entrate della diocesi e V, Paris 1748; J.-P. Papon, Histoire générale de Provence, I, Paris 1777, pp. 201 ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] amministrativa d'inchiesta sull'imposti.
Incline alle un sistema che "s'incaricava di ingrossare le entrate e di rendere mingherline le spese" per dirla ), 37 (a E. Di Sambuy); Ibid., Serie Affari generali, nun. 39, fase. 171 (qui anche una lettera ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.