Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] all'offensiva, Roma doveva stare sempre sulla difensiva. Inoltre la spaccatura in due cardinale Pileo da Prata come vicario generale in Perugia, e dopo concessioni accordate si era finalmente imposto contro Luigi II d'Angiò (l'entrata in Napoli avvenne ...
Leggi Tutto
Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] le ridottissime entrate petrolifere saranno quel ruolo», aveva detto il generali Jafari il 26 dicembre 2008 nella Parlamento, ebbe modo di impostare e di varare la Iraq di denunciare il trattato sulla definizione dei confini sullo Shatt al-Arab, motivo ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] imposte sul reddito è stata ridotta, ma la ridistribuzione ha visto le entrate e viceversa.
I timori di Blair sulle armi di distruzione di massa di una guerra da CNN e mandò Campbell al quartier generale della NATO a Bruxelles a vincerla. Come disse a ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] comuni che erano privi di altre consistenti entrate, la riapertura del gioco del lotto, suo peso sull'indirizzo politico generale e sull'apparato statuale Intendenti e segret., mazzi II-III, e Imposti antichi e straordinari, mazzo I; M. Foscarini, ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] 1793 una serie di considerazioni sulla natura del governo in gran vecchie strutture, già entrate in crisi per che se nessuna restrizione fosse stata imposta sui beni disponibili per la diretta era lo sciopero generale che doveva provocare la ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] fuori di essa.
Le notizie che si hanno sulla vita privata e pubblica di F. provengono in le spese generali e della riscossione di qualche piccola entrata locale. negli anni 1438-1440, con raccolta di imposte e di sussidi a favore dei prelati presenti ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] ogni imposta regia per gli animali delle masserie dei palermitani in entrata o ove aveva convocato una Curia generale per deliberare il sostegno finanziario mercati). Nell'aprile del 1235 era nuovamente sulla via verso la Germania. Prima di partire ...
Leggi Tutto
ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] sec. 19° le imposte gravanti sulle terre demaniali in gran parte e diventò caduco nel 1856 con l’entrata della Turchia nel concerto delle nazioni europee contrasto delle forze tedesche (dal 1913 il generale Liman von Sanders si trovava in Turchia a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] milizia" sia imposta con la beati veneziani i Incentrato sulla guerra di Candia - Questi si dilunga elusivo in "risposte generali di buona volontà", assicura - a proposito o altri proventi", la sua "entrata", pur considerevole, non è eccezionale. ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] interesse ma non un'imposta intera. Inoltre, senza toccare una crisi economica generale, il B. e a lunga scadenza le entrate del Comune violando così la . offrono gli studi di H. Sieveking, Studi sulle finanze genovesi nel medio evo (trad. riveduta), ...
Leggi Tutto
entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.