MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] trasformazione del dazio consumo. I comuni sarebbero stati indennizzati del mancato provento mediante l'istituzione di una nuova impostageneralesulleentrate con carattere moderatamente progressivo. Nella mente del M. la riforma, che restò peraltro ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] imposte straordinarie sulla proprietà immobiliare e sul capitale delle società anonime (ottobre 1936 e ottobre 1937), in quanto, oltre all'incremento delle entrate soprattutto, su un piano europeo più generale, si svolge un deciso intervento italiano ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] uscite, sia, soprattutto, per le entrate) e quella del commercio estero. chiese di poter aderire all'Accordo generalesulle tariffe e il commercio (GATT). dopo, a causa di violente dimostrazioni, venne imposta la legge marziale a Lhasa. In aprile ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] sulleentrate è stata invece effettuata ricorrendo sia all'inasprimento del prelievo su alcuni prodotti di largo consumo (benzina, alcolici, sigarette e trasporti), sia a un alleggerimento delle imposte inoltre nel processo generale che, dopo l ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] imposta su tutte le proprietà laiche ed ecclesiastiche dello Stato della Chiesa. Massiccio era stato anche il ricorso al debito pubblico, con l'istituzione nel 1555 del Monte novennale (prestito con interesse dell'8%, garantito sulleentrategenerale ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] generale dei cavalleggeri e divenne stretto collaboratore di Ph. de Chalon principe d'Orange, comandante in capo. Nell'assedio imposto dove la crisi dell'economia aveva conseguenze esiziali sulleentrate fiscali; egli accrebbe il numero di uffici ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] (ibid., IV, 1, p. 461), che istituiva delle curie generali provinciali. Resta, tuttavia, il dubbio se queste abbiano mai funzionato sulle merci in entrata e in uscita e sulle transazioni, mentre la generalis collecta veniva trasformata in un'imposta ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] un nuovo Piano Regolatore Generale (PRG), per rinnovare l’impostazione di quello del 1931 , ricavato da un ex complesso industriale sulle rive del Tevere. Un processo di con la legge 7 aprile n. 56, entrata in vigore il 1° gennaio 2015, la città ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] disastroso esito della guerra obbligò gli Stati Generali a votare l’Atto di esecuzione, con da Timmermans si è imposta con il 21,6% delle preferenze sull'estrema destra di Wilders e tecniche che con Joyce sono entrate a far parte di una tradizione ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] anni, ma ancora più grave è l'aumento generale di temperatura riscontrato su tempi lunghi: dal 1880 e molte esenzioni e detrazioni d'impostasulle persone fisiche.
Il disavanzo federale un aereo di linea coreano entrato per errore nello spazio aereo ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.