Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] (una sorta di dichiarazione dei redditi a fini fiscali) del 1457 breve raccolta di biografie degli artisti locali, e prima ancora a Lorenzo di Uffizi con l’annotazione sui due dipinti mariani è nuova è l’impostazione compositiva, che rinuncia ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] lorda (comprensiva cioè di imposte ordinarie e straordinarie, principio di riservare a elementi locali (34). Due sole erano 81). Dopo la pubblicazione della parte sui possessi e dopo i primi numerosi il diritto di percepire il reddito che a mo’ di ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] imposti in patria. Si provvedeva alla copertura di eventuali deficit locali senso affiancò questo reddito al notevole prelievo Venezia, p. 110; S. Perini, Chioggia, p. 19.
66. Sui rapporti con gli imperatori germanici cf. G. Rösch, Venezia, cap. I. ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] sui nipoti, specie su Pietro, che egli fece marchese di Ancona. L'ingente capitale accumulato con i redditi nipote Roffredo (II) l'investitura delle località di Vairano e di Calvi, e poi tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] consolidarsi dell'amministrazione locale e regionale negli sui feudi e dell'integrità del patrimonio demaniale, dell'integrità degli stessi feudi, della soppressione dei tributi imposti e le fiere consentite, i redditi e le esazioni dovute ai baglivi ...
Leggi Tutto
I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] di dazi, nonché di una imposta che gravava su tutti i feudi caso di Cerigo la sovranità veneziana sui signori locali, i Venier, si era già di S. Marco di Negroponte cita, tra i redditi del relativo pievano, i "fructus et redditus vinearum ...
Leggi Tutto
La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] vennero imposte dalle abitazioni e le botteghe, o altri locali, di proprietà del monastero, da nella diocesi di Treviso, ed al reddito che ne proveniva (21 agosto 1294) 1982, pp. 63-64.
38. Sui caratteri dell'edilizia privata veneziana si vedano, ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] ha prodotto. Con tassi marginali di imposta sul reddito del 75% e benefici sociali che prodotti ma, per il controllo sui salari e sui prezzi, ha impedito l'aggiustamento sotto il controllo degli organismi locali e politici possono conciliare. Dalla ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] culto e dové appoggiarsi molto sui poteri politici locali. Mentre mutava il quadro per la loro frequente scarsezza di redditi ed esiguità geografica e demografica. Ma data, della festa di Halloween, imposta dal consumismo commerciale, favorito dalla ...
Leggi Tutto
Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] locali, ai quali si erano spesso affidati affinché proteggessero le loro vite e le loro proprietà. Testatici, imposte alimentari a causa dei loro effetti sui salari. La verità - conclude una quota residuale del reddito del collettivo. La situazione ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...