GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] i membri della piccola e media burocrazia municipale e a tessere rapporti tra i più che prevedeva di ristabilire una parte delle imposte, il disarmo della plebe e un viceré di Napoli, dato che la propria coscienza non gli consentiva "di togliere ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] rientrato a Rovigo, fece parte della Giunta municipale provvisoria con l'incarico di reggere la era l'uomo dell'odiosa imposta sul macinato), gli preferirono la mondo della Destra selliana, ribadì la propria opposizione al Luzzatti e alla riforma dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nel suo orizzonte municipale e cittadino.
L 1792) – che ambiva a presentarsi come una vera e propria storia d’Italia quali al Denina non sembrava che fossero e di Giuseppe De Leva. Impostata essenzialmente come un bollettino bibliografico, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di altri contributi a beneficio proprio e del rettore, Liber Regulae pastoralis è conservato in un codice coevo (Biblioteca Municipale di Troyes, 504): si tratta di un prodotto di lusso ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] e ogni altra infrastruttura municipale da cui emerge, fu tra l’altro consacrato vescovo di Costantinopoli proprio nella Santa Irene150. Socrate pone inoltre l’accento Bosphorion si aggiunse un nuovo scalo, impostato sull’opposta riva della Propontide, ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] altro, voluta da Costantino, che le dà il proprio nome e la consacra nel 330, finiscono per cattedrale, a sua volta si imposta sui resti di un edificio pp. 113-114, pensa invece a un edificio municipale, forse la curia, cui fa riferimento Ausonio ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] all’assunzione degli oneri municipali coloro che avrebbero dovuto assumerli in ragione del proprio patrimonio. Il corpus di conosciuta da tutti52. La norma prevedeva che ad Ario fosse imposta l’atimía, cioè la perdita dello status giuridico, misura ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] uso delle due lingue e a contare i propri adepti non solo nelle classi sociali più alte a Origene e alla sua impostazione di pensiero di essere troppo il vescovo può attingere alle riserve della municipalità. Tale sovvenzione pone il vescovo in ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di altri contributi a beneficio proprio e del rettore, Regulae pastoralis è conservato in un codice coevo (Troyes, Bibliothèque municipale, ms. 504): si tratta di un prodotto di lusso, scritto ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] esili forzati e le abiure imposte con la violenza, furono decimate per i loro malati e di avere un proprio cimitero per i loro morti: così, ad , ai confini del grottesco, fu quello della giunta municipale del Comune di Cavaso del Tomba (Treviso) che ...
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