CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] che andare incontro a una sconfitta ritenuta sicura (per molti il parlamentare rodigino era l'uomo dell'odiosa impostasulmacinato), gli preferirono la candidatura di D. Marchiori.
Decaduto dal mandato parlamentare, di cui sarebbe stato nuovamente ...
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Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] a questo scopo una rigida politica di economie e non esitando a ricorrere a provvedimenti impopolari, come l'impostasulmacinato. Anticlericale, contrario all'intervento a fianco della Francia contro la Prussia (1870), dopo la sconfitta di Napoleone ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] agli orientamenti del C., soprattutto quando, con il preannuncio di nuove spese, incominciò ad essere ventilata l'abolizione dell'impostasulmacinato. Egli insisté allora alla Camera e nel denso Discorso ... in un banchetto dato in Cantù il 4 maggio ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] sociale più volte riproposto nei discorsi e negli scritti dei decenni successivi. Favorevole all’abolizione dell’impostasulmacinato, Sonnino caratterizzò, da allora, la sua attività parlamentare con la ricerca dell’equilibrio finanziario, ritenuta ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] vita metodica, e di virtù pubblica nel basso popolo"; nei "pesi, che direttamente gravitano sul popolo", fra cui specialmente le impostesulmacinato e sul sale; nella mancanza di "incoraggiamenti, senza di cui non si possono perfezionare le arti, e ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] 7 dicembre, p. 7143).
Nel 1866, quando nel Paese a opera di Antonio Scialoja si riprese a parlare di un’impostasulmacinato, proposta da Quintino Sella nel 1862, pubblicò l’opuscoletto Mezzi che si propongono per ristorare le finanze d’Italia senza ...
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TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] conclusivi della sua intensa attività parlamentare, sostenne con forza la necessità di abolire il corso forzoso e l’impostasulmacinato, che giudicava iniqua nei confronti delle fasce più povere della popolazione, e ne salutò con grande esultanza la ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] di 40 anni. Sobbarcatosi, sulla base del concreto indirizzo finanziario del governo, il compito di sopprimere l'impostasulmacinato, il G., interprete di una linea rigorosa di fiscalismo protezionista e precursore del principio della priorità delle ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] dell'azione intrapresa dal Medici. Così portò anche la sua firma il provvedimento che nel 1831 riduceva l'impostasulmacinato del 50%, mentre fu il principale promotore del ripulimento dell'acquedotto Claudio, iniziato dal Medici nel 1826 e ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] atti del pontefice, suggeriti dal B., figurano l'abolizione, in Roma, dell'impostasul vino, la revisione generale di altre tasse, l'abolizione dell'impostasulmacinato nel Patrimonio di San Pietro, dietro una prestazione pecuniaria da pagarsi una ...
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macinato
agg. e s. m. [part. pass. di macinare]. – 1. agg. Polverizzato; triturato: grano, pepe, caffè macinato; carne macinata. 2. s. m. a. Il risultato della macinazione, la roba macinata: tre etti di macinato, di carne macinata; in partic.,...
macina
màcina s. f. [lat. machĭna «macchina; mola»]. – 1. Nome generico di macchine atte a triturare e polverizzare per sfregamento o abrasione, con caratteristiche costruttive diverse e diversi impieghi: m. per cereali, per minerali. Con...