GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] nel 1876 e nel 1880.
Abolizione della tassa sulmacinato, allargamento del suffragio, decentramento e politica estera sollecitare l'immediata approvazione della legge sulla perequazione dell'imposta fondiaria, di cui ribadì l'importanza pur quando, ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] della tassa di registro e bollo e contro ogni nuova imposta che non fosse assolutamente indispensabile. Ma soprattutto si batté 7 e 9 febbr. 1874, Roma 1874), della tassa sulmacinato, e persino contro l'istituzione delle Casse di risparmio postali ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] a proposito dei dazi doganali, dichiarò che essi dovevano essere imposti soltanto "per necessità fiscali, non per scopo di protezione significativa, al riguardo, fu l'abolizione della tassa sulmacinato, il cui progetto di legge, da lui presentato, ...
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TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] . La tassa del macinato ed i suoi effetti, 1868). Affermò anche uno stretto nesso tra questa imposta e lo sviluppo della M.M. Augello, P. T. tra economia e politica: tassa sulmacinato e corso forzoso, in Gli economisti in Parlamento. 1861-1922. Una ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] della discussione parlamentare per l'abolizione della tassa sulmacinato, un'imposta che a suo dire nascondeva "una delicata e G. La Masa, gli fu preferito F. Cordova; poi, sul finire dell'anno, mentre si prospettava il rischio della riconquista ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] esempio contraendo le tasse di bollo e registro e rinunziando alle imposte sull’entrata e sul vino; in alternativa proponeva che si introducesse un’imposta sulle professioni e la tassa sulmacinato, che si gravasse di più sui fondi rustici urbani, si ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] finanziario: risanare il bilancio fu una sua costante preoccupazione e nel 1865 si dichiarò favorevole alla tassa sulmacinato in quanto, essendo "imposta certa e non arbitraria, nessuno può sottrarsi al pagamento di questo dazio e la frode è assai ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] dell'O[pera] P[ia] Uccelli. Qui riordinò le imposte con la ricostituzione degli opportuni ruoli e registri; e dié discussione del disegno di legge per l'abolizione della tassa sulmacinato: benché contrario, il G. dette voto favorevole per evitare ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 23 maggio sulla tassa straordinaria sull'imposta fondiaria.
In quei giorni il provvedimenti, come il macinato e la Regia cointeressata 1842-1854, Bari 1977, e III, 1854-1861, ibid. 1984. Sul D. governatore di Brescia: E. Librino, A. D. governatore di ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] loro sostituzione con tre sole gabelle (macinato, sale ed estimo dei terreni), la Esso doveva costituire la base per l’imposta fondiaria, ma, soprattutto, imponeva la messa del vantaggio che ne poteva ricavare sul piano del potere personale: di qui ...
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macinato
agg. e s. m. [part. pass. di macinare]. – 1. agg. Polverizzato; triturato: grano, pepe, caffè macinato; carne macinata. 2. s. m. a. Il risultato della macinazione, la roba macinata: tre etti di macinato, di carne macinata; in partic.,...
macina
màcina s. f. [lat. machĭna «macchina; mola»]. – 1. Nome generico di macchine atte a triturare e polverizzare per sfregamento o abrasione, con caratteristiche costruttive diverse e diversi impieghi: m. per cereali, per minerali. Con...