URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ascesa, U. aumentò o impose ex novo fino a sessantatré imposte di consumo, in buona parte su beni di prima necessità, e emettere sul mercato nuove aggiunte a vecchi Monti o a quelli eretti ex novo come il Monte del Sale o il Monte del Macinato; in ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 23 maggio sulla tassa straordinaria sull'imposta fondiaria.
In quei giorni il provvedimenti, come il macinato e la Regia cointeressata 1842-1854, Bari 1977, e III, 1854-1861, ibid. 1984. Sul D. governatore di Brescia: E. Librino, A. D. governatore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] il marzo e il maggio del 1937, pubblica sul giornale «Giustizia e libertà» sotto il titolo nel 1868 e sulla rivolta contro il macinato sono modelli di metodo e di buon alla storiografia straniera.
Secondo un’impostazione comune a tutti gli storici di ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] sostituzione con tre sole gabelle (macinato, sale e estimo dei terreni), doveva costituire la base per l'imposta fondiaria, ma, soprattutto, imporre la . Bolgeni e A. Muzzarelli, che insistettero sul tema del complotto anticristiano, sacerdoti come G. ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] dal Parlamento un progetto di legge sul porto franco e sull'abolizione del macinato e, dichiarati decaduti i Borboni . Calvi, ministro degli Interni, ma che progressivamente si era imposta allo stesso esecutivo: e però l'opposizione al progetto fu ...
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macinato
agg. e s. m. [part. pass. di macinare]. – 1. agg. Polverizzato; triturato: grano, pepe, caffè macinato; carne macinata. 2. s. m. a. Il risultato della macinazione, la roba macinata: tre etti di macinato, di carne macinata; in partic.,...
macina
màcina s. f. [lat. machĭna «macchina; mola»]. – 1. Nome generico di macchine atte a triturare e polverizzare per sfregamento o abrasione, con caratteristiche costruttive diverse e diversi impieghi: m. per cereali, per minerali. Con...