COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Prendendo come riferimento l'indicatore dato dal rapporto tra il numero dei contribuenti iscritti al pagamento dell'imposta personale sulreddito e il totale della popolazione (F. Leiter, Die Verteilung des Einkommens in Oesterreich, Wien 1907, p. 33 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] delle attività che producono dette sostanze.
Allo scopo egli imposta un modello nel quale è la teoria a motivare e consente di ovviare alla carenza dei dati sui consumi e sulreddito, proponendo di individuare un paniere di merci adeguato a garantire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] il sacrificio che impone non oltrepassa il beneficio che procura. L’imposta è cioè il prezzo di uno scambio volontario tra il cittadino e sulreddito nazionale è necessario che aumenti, nella stessa proporzione, la quota del risparmio sulreddito. ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , XLIV [1907], pp. 532-45; XLV, pp. 45-56). Come già per la proposta di introdurre in Italia l'imposta progressiva sulreddito, come per il contrasto individuato tra espansione coloniale e interessi dell'agricoltura del Sud, così anche la lotta ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] l'unità marginale della produzione, quella il cui reddito netto è pari a zero. Quindi si avrà una riduzione di offerta, un aumento dei prezzi e una traslazione (almeno parziale) dell'impostasul cqnsurnatori. Per il D., invece, questo schema pecca ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] una riforma delle finanze comunali che si basasse sul contenimento dell'imposta sui consumi e sull'aumento del gettito dell'imposta di famiglia, applicata in modo progressivo sulreddito accertato. La riforma doveva consentire anche una crescita ...
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PONTI, Ettore
Claudio Pavese
PONTI, Ettore. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 26 gennaio 1855, primogenito di Andrea, facoltoso industriale tessile, e di Virginia Pigna, appartenente [...] fu fronteggiato con il gettito di due nuovi tributi locali (imposta di famiglia, progressiva sulreddito, e imposta sull’incremento di valore delle aree fabbricabili) che colpivano redditi e rendite dipendenti dallo sviluppo economico e dagli effetti ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] a recedere dalla decisione presa, il G. presentò il 23 novembre alla Camera un disegno di legge per l'imposta progressiva sulreddito che dava corpo a una fra le principali proposte contenute nel discorso di Dronero del 18 ottobre e che soprattutto ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] pubblico che poteva essere riscattato con la vendita dei beni stessi; inoltre chiedeva l'introduzione di una imposta del 5% sulreddito di tutti i possedimenti urbani e rurali e dell'1% sui capitali industriali.
Dapprima presidente della Municipalità ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] dirette si adoperò, anche se con poca fortuna, per l'introduzione nel sistema tributario italiano di un'imposta globale sulreddito, quale primo passo per una maggiore giustizia fiscale.
A questa attività si ricollegano alcuni suoi scritti di diritto ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...