traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] , le imposizioni a carattere generale, anche se articolate in più tributi. Sono invece trasferibili le imposteindirette sui consumi e anche le imposte dirette reali su singoli redditi di lavoro, di capitale, di impresa ecc., in quanto i redditi ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] d'autonomia baronale avviata già da Niccolò V. Riscontrabili, altresì, l'appesantirsi del fiscalismo, l'aggravarsi delle imposteindirette - aumentata la tassa sul macinato, aumentata quella sul sale; odioso balzello quest'ultima che fa ribellare ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] finale che quei servigi pubblici rappresentano per essa in particolare, esclusi dal contributo i consumi di prima necessità, e quindi abolite le imposteindirette su quei consumi e regolate le altre su d’una scala progressiva. In caso di anormalità l ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] da non permettere in pratica grandi possibilità di manovra. Solo al culmine del conflitto con Venezia vennero introdotte ulteriori imposteindirette, fra l'altro sulla carne, che, con la fine delle spese straordinarie per l'armamento, scomparvero ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] assai lontano dal ricercare il suo fondamento nell'effettiva distribuzione della ricchezza, incline cioè ad una prassi di imposteindirette piuttosto che a rivolgersi "alla prima sorgente di ogni produzione", alla terra; e di un sistema di privilegi ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] anche contro l'autorità ecclesiastica. Circoscrisse, con vari editti, le esenzioni dei beni ecclesiastici; assoggettò il clero alle imposteindirette sul sale, sulla macina e sulle carni; fece arrestare i vescovi di Vercelli e di Fossano, accusati di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] i confini del regno di Napoli, dove Ladislao si era finalmente imposto contro Luigi II d'Angiò (l'entrata in Napoli avvenne il indirette, indubbiamente alte, in un sistema di tassazione che si moltiplicava in infinite direzioni, stavano le imposte ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] estrapolazioni poco verificabili), soltanto le fonti indirette o strutturali sull'ambiente imolese a metà di ecclesiastici dello Stato Romano deportati per rifiuto del giuramento imposto da Napoleone, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] sotto il cielo. È questa una occupazione penosa che Dio ha imposto agli uomini, perché in essa fatichino. Ho visto tutte le cose editti di remissione dei debiti. Abbiamo soltanto testimonianze indirette dell'esistenza dei primi (molti codici di leggi ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] di sottrazione all'ambito delle pertinenze dirette o indirette della gerarchia ecclesiale ebbe inizio già nel Seicento tuttavia a una forma di coercizione. Le azioni che non sono imposte da una legge di natura, ma non sono nemmeno del tutto ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...