DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] ottenne il posto di giudice e assessore della secrezia di Messina (la secrezia era l'ufficio che riscuoteva le imposteindirette, e aveva alcune competenze giurisdizionali), che gli venne conferito ad vitam, con facoltà di farsi sostituire. Ma il D ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] delle norme tributarie, in Il Foro italiano, LXXXI (1957), 4, pp. 185 ss.; i saggi Rimedi amministrativi e giurisdizionali in materia di imposteindirette sugli affari in Italia, in Archivio finanziario, I (1950), pp. 128 ss., e Nascita del debito d ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] più minuti affari sia le iniziative di maggior portata concepite in quegli anni: dalla riorganizzazione delle imposteindirette alla valorizzazione delle privative di Stato, dalla alienazione dei beni nazionali al mantenimento del precario equilibrio ...
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Simone Ghinassi
Abstract
Viene analizzato il tema della tassazione delle liberalità indirette nell’ambito dell’imposizione indiretta. Premesso un excursus sull’evoluzione normativa, viene esaminata la [...] dell'acquirente in prossimità dell'atto di trasferimento costituisce prova evidente e sufficiente che trattasi di liberalità indiretta esclusa da imposta ai sensi dell'art. 1, co. 4-bis.
Si deve peraltro segnalare come di recente la giurisprudenza ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 4° sec. la finanza statale, che disponeva di maggiori introiti, non tanto per imposte dirette, del tutto eccezionali, quanto per imposizioni indirette: dazi portuali, imposte di consumo, tasse sulle vendite. Le spese dello Stato erano imponenti, per ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , a fissare il proprio avvenire, a subire quello che fu loro imposto. La lotta arse tra la Castiglia, la Navarra, l'Aragona; volgare, e che si fa sospettare per documenti diretti o indiretti, può solo interessare come svolgimento di una cultura che s ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] degli adulti.
Le cerimonie riferentisi direttamente o indirettamente al matrimonio sono estremamente complicate e molteplici di sopra e al di fuori di ogni scuola di impostazione classica o romantica che sia, fondendo un contenuto storicamente russo ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Antonino per via di mare (166 d. C.). Relazioni indirette continuarono, come apprendiamo da Cosma (sec. VI), e bilancio del governo nazionalista.
I principali cespiti di entrata sono l'imposta sul sale e i dazî d'importazione che per l'ultimo ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , questi istituti medî erano nel 1925 oltre 1300 e contavano oltre seicentomila iscritti.
Il gettito delle contribuzioni indirette supera quello delle imposte dirette; la tassa sui liquori, i dazî doganali e l'accisa sullo zucchero, tra le prime, l ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] una completa separazione, e questa loro tendenza fu indirettamente agevolata dalla giovine età del nuovo re Vladislao III settimane e avmà da essa la conferma per il prelevamento delle imposte e l'autorizzazione per il bando della leva in massa. Più ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...