BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] . I suoi rapporti con la comunità di Pinerolo furono abbastanza buoni. Egli costruì nuovi mulini, permise la riscossione di imposte a profitto della comunità, e in varie occasioni anticipò la somma necessaria a versare il contributo fiscale dovuto al ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] umane: se infatti ogni autorità viene da Dio, e se la theologia crucis insegna a non ribellarsi ai tiranni, croci imposte da Dio ai peccatori per condurli all'umiltà, ciò non poteva valere per la tirannia spirituale, e il papato sarebbe stato ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] carriera: in altri termini, il sistema fonologico, morfologico, sintattico che si desume dalle sue opere – pur con le cautele imposte dalla mancanza di autografi e dalla varia tradizione di esse (cfr. § 4) – coincide sostanzialmente con il fiorentino ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] includeva l'investitura sulle terre scoperte, come vassalli della Corona inglese, e l'esenzione doganale (ma non dalle altre imposte) per i prodotti importati in patria, con gli obblighi di corrispondere al sovrano un quinto dei proventi netti e di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] XII; numerosi benefici ed incarichi furono invece a lui concessi da Giovanni XXIII, come ad esempio l'esenzione dalle imposte sul sale e sul focatico per Pisoniano e Ciciliano, privilegio che riguardava i fratelli ma che fu direttamente concesso ad ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Discorso sopra la Maremma di Siena dell'abate Sallustio Bandini, che proponeva la libertà del commercio insieme con una impostazione di tipo mercantilistico, fu composto nel 1737 ma pubblicato solo nel 1775, in un clima più sensibile alle riforme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] la sua squadra di incisori. E sorvegliò che la realizzazione fosse fedele alle sue intenzioni: alle parentele figurative imposte, all’azione scenica predisposta, al ritmo della lettura così come l’aveva programmata calcolando la durata della lettura ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] la Repubblica, sempre più bisognosa di denaro, aveva la necessità di poter contare su un maggior e sicuro gettito di imposte. La commissione suggeri subito di rifare i catastici, di imporre nuove esazioni tributarie con dei termini di tempo meno ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] coloro che accettavano la professione di fede tridentina ed osservavano l'obbligo della residenza. Le stesse condizioni furono imposte ai professori dell'università di Cracovia, mentre la riforma del clero secolare e regolare fu sostenuta da Stefano ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] di resistenza dell'ormai demoralizzato esercito perugino, i supremi magistrati della città umbra si indussero ad accettare le condizioni imposte dal Malatesta, purché egli intervenisse al più presto in loro aiuto. Fu così che ancora una volta il B ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...