COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . 1891, il C., decaduto dal mandato come deputato-professore nel marzo 1894 e subito rieletto, continuò ad opporsi alle imposte proposte da S. Sonnino (poi, nel successivo gabinetto Crispi del 14 giugno 1894, da P. Boselli) dimostrando la possibilità ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] motori della società signorile) dovevano avere il consenso dei gruppi sociali cittadini. A Fano, come a Cesena, le imposte indirette erano gestite dalle amministrazioni locali e dagli ufficiali dei signori. Essi vendevano il diritto di ricavare dazi ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] nominato dal "defensor Ecclesiae" che poteva acquistare i generi da distribuire ai poveri senza che venissero gravati delle imposte dovute dagli altri mercanti della città. I re goti finiranno per trasforinare questo privilegio, come dimostra anche ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] in Roma, un progetto di nuova legislazione per il Registro e la carta bollata, uno sul nuovo riparto territoriale delle imposte, uno sulla gestione del debito pubblico e sul catasto, nonché la preparazione di una nuova legislazione annonaria (cui si ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] pensare a Vittorio Sereni, Enzo Paci o Luciano Anceschi): un ambiente che, pur fra le mille difficoltà pratiche imposte dalla condizione di insegnante pendolare, Corti frequentò con entusiasmo.
Nell’aprile 1947 il ritorno di Terracini dall’esilio in ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] subì numerose devastazioni e sottrazioni di materiale. Il dopoguerra si aprì con forti limitazioni alla produzione aeronautica imposte dagli Alleati, al punto che nei primi anni l’attività di costruzione venne abbandonata quasi completamente.
Nel ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] della guerra e conservatori della libertà.
Una lettera di Urbano VI del 13 ag. 1388 segnala il G. quale collettore delle imposte per la Camera apostolica di Perugia, suo comitato e distretto, e di altri luoghi prossimi. Conservò l'ufficio anche sotto ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] fu anche ispettore generale delle Poste e dei Trasporti Pubblici. Rivolse il suo interesse soprattutto alla regolazione delle imposte, alla cura dei beni dei municipi, alla promozione delle attività manifatturiere (pelli, seta) ed artistiche; in un ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] luglio 1434 presso la corte sabauda di una missiva con la quale Giangiacomo si dichiarava disposto ad accettare le condizioni imposte da Amedeo.
Presso la corte pontificia fu apprezzato da Martino V che lo affiancò, in qualità di vicario, al ministro ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] essendo in linea con quanto consigliato dal governo, sembrarono poi eccessive ed in particolare la questione degli sgravi di imposte procurarono al F. qualche polemica e l'accusa di aver esagerato nei poteri concessigli. Ad ogni modo furono smentite ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...