FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] quando emigrò per un certo periodo a Bologna, si rivolse al F. per ottenere un trattamento favorevole nella distribuzione delle imposte. Le sue istanze dovettero avere esito positivo, tanto che il F. fu ricompensato con cospicui doni.
Il F. si sposò ...
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GERBAIX (Gerbais), Pierre
Bruno Galland
Originario di Belley (nell'odierno dipartimento francese di Ain), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nella primo quarto del sec. [...] l'insieme delle risorse finanziarie dello Stato perché gli ufficiali locali, in particolare i castellani, i ricevitori delle imposte e i tesorieri avevano un proprio bilancio, di cui il tesoriere generale veniva a conoscenza solo in caso di ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] Robert de Béthune, e come tale diede vita al Transport de Flandre, il ruolo generale della ripartizione delle imposte che per lungo tempo rimase a fondamento della fiscalità fiamminga. Sempre ricordato come personaggio di grande responsabilità e con ...
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APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] e dalla fame, dovette ritornare sui suoi passi. Finalmente, il 17 maggio 1345, fu concluso un accordo; tra le condizioni imposte dai Visconti, per una particolare clausola annessa al testo del trattato, ce ne fu anche una secondo la quale il Comune ...
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BIUMI, Giuseppe
Bruno Caizzi
Nacque nel 1749 in una famiglia della più antica nobiltà lombarda, legata alla località di Biumo Inferiore, nel Varesotto, di cui portava il nome. Laureato in utroque iure, [...] uno degli otto iuniori attribuiti al dipartimento del Verbano. Alcuni suoi interventi in materia di dazi, di imposte e di problemi della pubblica amministrazione rivelano uno spirito indipendente, sinceramente preoccupato dell'interesse comune. Ma ...
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ALLERY, Pietro Lucas de la Roche de
Mariano Gabriele
Nato a Ruffieux en Chautagne (Savoia) da Francesco e da Carlotta di Bellegarde e cresciuto in un periodo di guerre continue, si dedicò al mestiere [...] di lui che, essendo in corso trattative per un armistizio con il Vendôme e non volendo l'A. accettare le condizioni imposte dai vincitori, rimanesse seduto su un barile di polvere, tenendo accesa la miccia fino a quando non ebbe la definitiva ...
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BISCOZZI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Nardò, in Terra d'Otranto, il 24 febbr. 1613 da Federico. Avviato alla carriera ecclesiastica, ricevette la prima tonsura il 2 genn. 1626, fu cappellano [...] popolari che arrecarono non piccoli danni agli avversari, le trattative per un accordo, con un elenco delle condizioni imposte dai popolari, dalle quali il contrasto risulta chiaramente limitato tra la città ed il feudatario, esclusa quindi qualunque ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Ab olimante), con le quali lasciava il re di Francia padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. Tuttavia, l'anno appresso. 1298, inseriva la Clericis laicos nel Liber sextus delle Decretali, e con ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] furono quelli del 16 maggio sulla tassazione dei titoli della rendita pubblica e del 22-23 maggio sulla tassa straordinaria sull'imposta fondiaria.
In quei giorni il D. era in predicato per tornare sui banchi del governo poiché, in previsione che la ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Svevi e salire alla massima dignità del mondo occidentale, anche mettendo in gioco il Regno di Sicilia, nel quale non aveva ancora imposto per intero la sua egemonia.
Contro il parere della moglie Costanza d'Aragona e di altri dignitari, F. decise di ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...